Il Salento è terra ricca di prodotti artigianali e squisitezze eno-gastronomiche. Numerosi i prodotti tipici che affondano le proprie radici nelle tradizioni contadine di questa terra, che conserva gelosamente intatti i propri mestieri ed i prodotti agricoli, spesso premiati con l’ attribuzione della ambita “Denominazione di Origine Protetta”.
Ma come fare a scegliere, in questo sterminato repertorio della biodiversità, i prodotti che non possono assolutamente mancare al ritorno da un viaggio in questo “tacco d’ Italia”?
Al contrario di questo articolo, dove abbiamo elencato 5 souvenir caratteristici dell’artigianato da portare al ritorno da una vacanza in Salento, adesso vi andremo a consigliare tre prodotti gastronomici, il cui legame con la parte meridionale di questa zona, rende imprescindibile la loro presenza tra i prodotti da portarsi via per avere con sé, al ritorno, un pezzo di Salento.
1. Salsina di pomodori e peperoni rossi
Questa celebre salsa viene preparata, oggi come ieri, passando pomodori e peperoni, fino a privarli dei semi e della buccia. La polpa passata dei pomodori viene unita a quella dei peperoni prima di sottoporre il tutto ad un tipo di cottura che costituisce il segreto di questo prodotto così saporito: la composta infatti viene esposta al sole, alla cui luce è lasciata cuocere per giorni fino a che non si è completamente ritirata. A questo punto viene messa nei barattoli con un filo di olio che funge da conservante.
Oltre che nella peculiare preparazione, questo sugo denso e saporito, che non di rado viene indicata, negli ultimi tempi, anche come “Nutella salentina” (soprattutto per il fatto che la salsina si mangia spalmandolo sul pane o sulle friselle) deve il suo gusto particolare alla qualità degli ingredienti che vengono utilizzati nella preparazione. Il suo sapore inconfondibile è conferito infatti dall’ utilizzo dei tipici peperoni del Salento leccese, quelli dalla caratteristica forma allungata, talvolta accompagnati dai peperoni “amari”, che nella zona chiamano “peperoncini”, per ottenere una composta piccante.
La salsina di pomodori e peperoni è un prodotto la cui peculiare modalità di preparazione lo rende introvabile nei negozi al di fuori del Salento: il suo costo risulterebbe infatti spropositato. L’unica alternativa che avete, se dimenticate di acquistare questo prodotto, è conoscere qualche salentino pratico della sua preparazione casereccia.

2. Friselle
Consistono in una sorta di panino cotto al forno e poi diviso in due parti per ricuocerlo. Il risultato è un pane abbrustolito la cui forma piatta è l’ideale per ricevere i condimenti. Proprio questo è l’uso che ne facevano i lavoranti della terra salentina, che lo portavano con sé nei campi, e quindi lo mangiavano come si mangia ancora oggi, dopo averlo bagnato e cosparso di pomodoro, che con la sua consistenza acquosa è l’ideale per essere accompagnato alla frisella assieme ad un filo di olio spremuto dalle tipiche olive leccesi.
Compratene pure in abbondanza, in quanto caratteristica delle friselle è quella di avere una durata di conservazione pressochè illimitata, oltre al fatto di prestarsi ad essere consumata con qualsiasi cosa, dal pomodoro, alla mozzarella ed al formaggio.

3. Scaiozzi salentini
Sono il dolce più rappresentativo del Salento assieme al classico “pasticciotto”. Gli scaiozzi, che valorizzano la tradizione della presenza araba nel Salento, sono i dolci tipici delle ricorrenze sacre ed hanno la loro caratteristica nella particolare croccantezza dovuta al loro strato esterno di glassa e cioccolata.
Gli ingredienti per la loro preparazione sono quanto di meglio il sole della Puglia fa nascere da questo suolo fecondo: entrano infatti nella ricetta la cannella, i chiodi di garofano, buccia di agrumi, mandorle, miele e granella di nocciole. Il loro aspetto di biscotti nasconde quindi tutti gli aromi più variegati utilizzati dalla antica tradizione pasticcera salentina.
Se non volete acquistare quelli “industriali” e volete cimentarvi nella loro preparazione casalinga non dimenticate di seguire la nostra ricetta tradizionale.

Ciò che accomuna i prodotti segnalati è la loro derivazione dalla tradizione agricola del Salento, il fatto di incorporare in sé secoli di sapienza dell’ artigianato locale. Ciascuna di queste si richiama a quella tradizione contadina che il Salento difende gelosamente in tempi di globalizzazione.
Data la loro peculiarità questi prodotti sono assolutamente introvabili altrove quindi sarebbe un vero peccato non acquistarli durante la vostra vacanza in questa meravigliosa terra. A tal proposito, se state cercando le migliori offerte per le migliori strutture ricettive in Salento, non dimenticate di dare uno sguardo al nostro portale dedicato con offerte adaguate a qualsiasi esigenza: nelsalento.com