Bere il Vino con il Finocchio: una Tradizione Contadina del Salento

L’obiettivo che NelSalento cerca di porsi non è solo quello di darvi utili consigli per le vostre vacanze in Salento, ma anche quello di farvi conoscere alcuni aspetti tipici di questa terra. Delle storie, magari poco conosciute, delle particolarità che non troverete mai in una normale guida turistica, come il nome di un ortaggio, un modo originale di bere il vino e tanto altro.

Questa volta grazie all’aiuto di Luca De Salve, amico e lettore sito, posso raccontarvi di un’antica tradizione contadina che sicuramente susciterà la curiosità di tutti gli amanti del vino. Pare infatti, che tanti anni fa, di ritorno dal duro lavoro nei campi, fosse normalissimo per i contadini del posto bere il vino con la “sparacina”.

Bere il Vino con il Finocchio

Fermi tutti: cos’è la “sparacina”? Inutile che vi sforziate a dedurlo dal nome stesso perché, un po’ come accade per il lacciu (sedano), non ci riuscireste. La sparacina è semplicemente il finocchio, del quale venivano tagliati alcuni ciuffetti nella parte superiore, la parte verde diciamo, ed inseriti nel collo della bottiglia, un po’ dentro e un po’ fuori.

Fonte: Vizionario.it

A questo punto si iniziava a bere il vino direttamente dalla bottiglia, e il gusto forte del vino rosso veniva smorzato e reso più dolce da quello irresistibile del finocchietto.

Un modo originale di bere il vino… ed un modo quasi sicuro per ubriacarsi, dal momento che il sapore del finocchio faceva scendere giù il vino con estrema facilità.

Ancora oggi magari, passeggiando tra le stradine di campagna e gli antichi centri storici, potreste vedere qualche signore che ancora usa bere il vino con il finocchio, per dissetarsi e rinfrescarsi durante le giornate estive.

Potreste riportare con voi dalla vostra vacanza, insieme ad altri prodotti gastronomici che già vi abbiamo consigliato, dell’ottimo vino salentino e provare a berlo con qualche ciuffo di finocchietto direttamente a casa vostra. Secondo me dev’essere una cosa deliziosa, voi lo avete mai provato? Sapete qualcosa in più su questo particolare modo salentino di bere il vino? Siamo curiosissimi!

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