Museo Missionario Cinese e di Storia Naturale
via Monte San Michele, 4
In 12 sale, il museo espone esemplari di fauna marina (crostacei, pesci, madrepore, coralli, conchiglie), esemplari terrestri (coleotteri, lepidotteri, rettili, uccelli, mammiferi) e circa 250 reperti di fossili e minerali. Importante, nella sezione dedicata alla cultura cinese, la raccolta di monete appartenenti a diverse dinastie imperiali, arazzi di varie epoche, amuleti e strumenti musicali.
Museo Provinciale “Sigismondo Castromediano”
V.le Gallipoli, 28
L’edificio che ospita il museo è il “Collegio Argento” fondato da un padre gesuita nel 1888.
Nel 1967 fu acquistato dalla Provincia di Lecce e ristrutturato con l’idea di un museo dall’architetto Franco Minissi che ha mantenuto la facciata e alcuni ambienti interni nelle loro forme originarie e ha aggiunto nuovi spazi.
All’interno ospita il Museo provinciale fondato nel 1868 da Sigismondo Castromediano, prima collocato nell’ex convento dei Celestini. Vi si conservano interessanti collezioni come quella della sezione archeologica che raccoglie oggetti rinvenuti nell’area della provincia di Lecce che offrono un panorama organico della civiltà messapica nel Salento, dal VI secolo a.C., oltre a numerose testimonianze dell’età preistorica e protostorica, romana e medioevale.
Di notevole interesse è la Pinacoteca, in cui vi sono dipinti dal XV al XVIII secolo, e la Biblioteca Provinciale intitolata a Nicola Bernardini, importante riferimento per la conoscenza della cultura salentina, patrimonio librario composto da incunaboli, cinquecentine e numerosi manoscritti.
Una sezione del museo, che spesso ospita mostre temporanee, è allestita con opere di artisti salentini contemporanei, da Barbieri a Ciardo, da Martinez a Calò.
Museo Provinciale delle Tradizioni Popolari “Abbazia di Cerrate”
loc. Casalabate, via Torre Rinalda
Ospitato nei locali restaurati di un’Abbazia del XII secolo, il museo espone oggetti cerimoniali (santini di cartapesta) e attrezzi da lavoro della civiltà contadina. In alcuni ambienti sono stati ricostruiti: la cucina con tutti gli attrezzi e utensili, la camera da letto e la stanza della tessitura mentre due vetrine conservano materiale ceramico e un gruppo di statue in cartapesta. Due frantoi sotterranei e le vasche per la macina delle olive sono conservati nella loro posizione originaria.
Pinacoteca d’Arte Francescana
via Imperatore Adriano, 79
La pinacoteca è ospitata all’interno di una villa fuori città, risalente al secolo XVI e trasformata in convento alla fine del secolo scorso. La collezione è composta da oltre 120 tele dal Cinquecento all’Ottocento, opere di autori in prevalenza salentini o pugliesi e di artisti contemporanei.
Di spicco sono i dipinti di Frate Giacomo da San Vito del XVII secolo e gli studi (acquerelli e tempere) del Padre Raffaele Pantaloni. Si effettuano visite guidate.
Biblioteca provinciale di Lecce ” Nicola Bernardini”
Viale Gallipoli, 28
Fu Sigismondo Castromediano, cui si deve anche la fondazione del Museo Archeologico, ad allestire la Biblioteca provinciale nel 1863. Essa iniziò a comporsi dei nuclei librari delle biblioteche soppresse dei conventi dei Padri Teatini, dei Riformati di Gallipoli, e dei Liquorini di Francavilla Fontana. Dal 1902 fu Nicola Bernardini, letterato e giornalista illustre, a cui la Biblioteca è oggi intitolata, a prendersene cura e ad incrementare il patrimonio librario. Attualmente la collezione supera i 120.000 volumi e comprende anche 486 manoscritti e 435 edizioni del XVI secolo.
Nella stessa sede è ospitata anche la Mediateca dedicata alle nuove tecnologie ed alle nuove forme di comunicazione.