La costa, Il mare e le spiagge di Ostuni

Una cittadina da vivere e che ha tanto da offrire in ogni periodo dell’anno e che si difende benissimo nella battaglia della destagionalizzazione, proprio per via di quell’aura di storia e la suggestività architettonica che la caratterizza. Un punto di riferimento per coloro che vogliano vivere e scoprire una parte di sud fatto di tradizioni ancora radicate, di cortesia e chiacchiere per strada, cibo salutare e dal carattere deciso, ma anche di paesaggi silenziosi, uliveti, muretti a secco che si snodano sino ad arrivare al mare.

La costa ostunense si estende quasi per venti chilometri e presenta un’alternanza di insenature, rocce, dune sabbiose che preannunciano le spiagge, a mo’ di sentinelle.

Tra i punti suggestivi da esplorare c’è senza dubbio il porto turistico di Villanova, un porticciolo protetto da due moli costruito nel 1277 per volere di Charles I di Anjou e anticamente denominato Petrolla, che sorge in prossimità dell’antica via Traiana che collegava nord e sud della Puglia. Uno scorcio folkloristico della cittadina, con i pontili dedicati alle imbarcazioni da diporto e il castello fortilizio del XIV secolo.

Spiagge di Ostuni

Se si decide di viverla in estate, ci sono una serie di lidi e spiagge da visitare, posto che occorre comunque spostarsi di qualche chilometro in auto e che ne vale sempre la pena.

Lido Morelli, ad esempio, si presenta ai turisti e alla gente locale come un arenile lungo, con sabbia finissima incorniciata da acque trasparenti, definita la spiaggia più bella del litorale , che offre la possibilità di usufruire sia del tratto di costa libero, sia delle comodità della parte destinata a lido attrezzato. Generalmente non troppo inflazionato, se non nel clou dell’alta stagione estiva, Lido Morelli rientra nell’area naturalistica del “Parco delle Dune Costiere”, una porzione territoriale davvero splendida in cui addentrarsi per scoprire le innumerevoli meraviglie che offre.

Un’altra spiaggia, considerata una delle più belle di Ostuni, si incastona tra anfratti e insenature della costa, ed è quella di Torre Pozzella.

Situata a circa sette chilometri dal centro storico cittadino, offre ai visitatori uno scorcio di natura ancora selvaggia e incontaminata delimitato da scogliere e formazioni rocciose proprio a picco sul mare. Un punto di riferimento per gli amanti del diving, che possono immergersi per vere e proprie escursioni subacquee, alla scoperta della flora e fauna marina, particolarmente ricca e interessante in questa parte. Alle scogliere si inframezzano, ogni tanto, calette di spiaggia soffice, da preferire se siete alla ricerca di un luogo più sicuro e tranquillo per i bambini, senza rinunciare alla serenità di una spiaggia meno affollata. E se dopo un tuffo e i bagni di sole avete voglia di una passeggiata, poco lontano è possibile ammirare una torre di avvistamento risalente al Cinquecento, avvolta da mirto selvatico e ginestre, vegetazione tipica della macchia mediterranea

Bellissima è, ancora, la spiaggia di Cala di Rosamarina, da cui partono una serie di anfratti rocciosi che si alternano a spiagge orlate da acque trasparentissime. Se siete disposti a passeggiare, anche quando il sole è un po’ più insolente, noterete che la zona è un continuo susseguirsi di bellissime calette, tra cui poter scegliere quella che si preferisce. Lo scenario si apre a dune sabbiose di diverse dimensioni che sembrano voler proteggere la bellezza e la quiete di questi posti, e il profumo salmastro si mescola a quello dei ginepri e quello intenso delle piante aromatiche che crescono spontanee. Sicuramente tra le più affollate in alta stagione, è bellissima se avete la possibilità di farci tappa a giugno o in settembre.

Un’altra spiaggia da visitare è il Lido Onda Blu, immerso nella bellezza della costa ostunense, con una filosofia molto free and friendly.
La spiaggia è libera, proprio per dare la possibilità ai visitatori di poter godere appieno delle meraviglie naturali del luogo, ma al tempo stesso è possibile, volendo, usufruire di tutte le comodità di un lido attrezzato. A disposizione dei visitatori ci sono, infatti, paninoteca, bar, parcheggio all’ombra e custodito, spogliatoi, ma anche i classici lettini, ombrelloni e docce calde e fredde.

Un viaggio a Ostuni significa addentrarsi in una realtà che presenta numerose meraviglie naturali, ma anche lati poetici e nascosti. Il chiarore della città, la luce che si diffonde al tramonto o quando il sole sta per sorgere, il rumore delle stoviglie che tintinnano e risuonano dalle trattorie che costeggiano le strade, la rendono un insolito scenario difficilmente ritrovabile altrove.

Strutture Ricettive a Ostuni

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