Uno dei frutti che sicuramente abbonda nel territorio salentino è il fico. Se ne trovano di diverse varietà, tra i quali la “culummara”, l’“ottata”, l’“abate” e la “fica niura”, ognuno dotato delle sue particolari caratteristiche organolettiche. Inutile dire che durante una vacanza in Salento non è raro che al mattino troviate, sul tavolo della colazione, dei deliziosi fichi locali o, ancora meglio, direttamente la deliziosa marmellata di fichi preparata secondo la ricetta salentina.
Come ben sapete infatti, la tradizione salentina vede le massaie impegnate nella realizzazione di gustose confetture fatte con i frutti di stagione, in modo da immortalarle in una esplosione di gusto andando a valorizzare ogni sfumatura del gusto di ogni frutto. Esempio lampante è la famosa marmellata di mele cotogne, preparata specialmente in autunno, che consente di poter conservare al meglio e per tutta la durata dell’inverno questi particolari frutti. Ma, di questa ricetta, ne abbiamo già parlato.
Oggi, invece, vediamo come realizzare una marmellata di fichi secondo la tradizione del Salento. Una ricetta che le più curiose in cucina non si lasceranno di certo sfuggire, in modo da riproporre una delizia tipicamente salentina anche al ritorno dal vostro viaggio in questa terra meravigliosa.

La Ricetta della Marmellata di Fichi Salentina
Ingredienti
- 1 kg di fichi non troppo maturi, anche misti
- 250 g di zucchero
- il succo di un limone
- la buccia grattugiata di un limone
- un cucchiaio di cacao amaro oppure di cannella
Preparazione
In una padella dal bordo alto mettete a cuocere a fiamma bassa i fichi spellati e tagliati in quattro parti, con il succo di limone, la buccia e lo zucchero. Mescolate spesso e lasciate cuocere per circa un’ora, un’ora e mezza.
Durante la cottura potrebbero tornare in superficie i semi dei fichi, che potete facilmente rimuovere (se danno fastidio) con un colino a maglia molto stretta. Completata la cottura aggiungete il cucchiaio di cacao o di cannella, mescolando e lasciando raffreddare.
Oppure versate la vostra marmellata di fichi ancora calda nei vasetti (ben sterilizzati), lasciando almeno un centimetro di distanza dal bordo. Chiudete ermeticamente e lasciate che raffreddino a testa in giù.
Questa marmellata la potrete utilizzare come ingrediente base per andare a creare un’altra ricetta antica ed originale della tradizione salentina: la ricetta delle Chinuliddhre Salentine cioè i biscotti fatti in casa ripieni. Andrete a creare così un dessert golosissimo che potrete anche regalare ai vostri parenti ed amici, creando un dono gastronomico perfetto ed adatto ad ogni occasione. Che ne pensate?