La Notte della Taranta è un evento di musica popolare salentina che nasce nel 1998, su iniziativa dell’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina, che coinvolge migliaia di turisti ogni anno. L’obiettivo è quello di valorizzare la cultura e le tradizioni che hanno, da sempre, caratterizzato il territorio salentino: il recupero di un dialetto, un cibo, un costume, una danza, una musica tutte facente parte della storia e delle origini di quel determinato popolo.
L’evento parte dal mese di agosto e il festival prende vita ogni sera nei Comuni che aderiscono all’iniziativa: Corigliano d’Otranto, Sogliano Cavour, Zollino, Cursi, Sternatia, Martignano, Carpignano Salentino, Calimera, Alessano, Soleto, Cutrofiano, Galatina, Martano per concludersi nel concertone finale a Melpignano.
Il concerto riporta in vita la musica tipica della regione, la ‘’pizzica pizzica’’: una danza vivace e movimentata che fonda le sue origini nell’antico rito di guarigione dalle ‘’tarante’’, ovvero da coloro i quali, morsi (o ”pizzicati”) dalla tarantola (un piccolo ragno che si formava nel periodo della mietitura), entravano in uno stato di choc e malessere generale, dal quale si risvegliavano solo con la musica: infatti i ”malati” cominciavano a muoversi dalla testa e gambe, strisciando sul dorso, mantendendosi aderenti al suolo e identificandosi quasi completamente nell’animale che li aveva morsi.
Battevano poi i piedi a tempo di musica come per schiacciare il ragno, compivano movimenti acrobatici e diversi giri su loro stessi, sino a crollare a terra per lo sfinimento. Addirittura, si dice che mostrassero le parti intime del corpo con movimenti impudici. Dopo aver ballato per giorni e giorni, dopo aver sudato, guarivano, fino a che l’anno successivo, intorno al 29 giugno, si preparavano a rivivere i ciclici “ri-morsi”.
La cosa curiosa di questa danza è il fatto che sia esclusivamente femminile, difatti ad essere ”morse” erano proprio le donne. Sembra che il tarantismo, il termine che indica la malattia, manifestasse un sfogo per la condizione di sopravvivenza ai regimi patriarcali che la società dell’epoca aveva nei loro riguardi, tendendo a sfruttarle e a precludergli qualsiasi libertà.
Una condizione che rendeva davvero difficile la vita e le faceva sfociare in gravi stati di depressione. Per trovare una via d’uscita da quest’ossessione nacque il mito delle ‘’tarantolate’’ questo pizzico velenoso che le induceva a stati di alterazione dove poter essere libere di dare piena espressione alla loro rabbia. Una ‘’sindrome’’ la cui tradizione popolare aveva trovato rimedio in un intricato e complesso rito musicale dove esibire la ‘’liberazione’’ da un malessere simile, metaforicamente, al veleno di un ragno.
Col passare del tempo, la storia si è fatta mito, il mito è diventato leggenda e la pratica originaria è scomparsa: le ultime tarantolate che si ricordino risalgono alla fine degli anni Sessanta e all’inizio del Novecento. L’eredità culturale a oggi rimasta risiede nella rappresentazione musicale della ‘’pizzica pizzica’’ o della ‘’taranta’’.
Questo festival musicale si conclude l’ultimo sabato del mese con l’evento più atteso da tutti i partecipanti: la Notte della Taranta, ovvero il concertone finale.
Durante la serata, che si svolge ogni anno nel comune di Melpignano, si esibisce l’Orchestra popolare con artisti di fama nazionale ed internazionale, guidati da un maestro concertatore che presenta un progetto basato sulla tradizione salentina, per convogliare la musica locale ad altri linguaggi e unirli assieme per creare un concerto unico e senza tempo, diverso di anno in anno.
Come Raggiungere la Notte della Taranta??
Per partecipare all’evento vi è a disposizione un servizio di trasporti pubblici per chi non dispone di un mezzo proprio.
Per raggiungere con facilità le località indicate e avere la possibilità di partecipare a tutti i concerti segnati ci sono a disposizione treni e autobus diretti a Melpignano che partono dai comuni di Lecce, Nardò, Otranto, Maglie, Poggiardo, Tricase, San Foca, Sannicola, Gallipoli e Posto Rosso; con corse di andata e ritorno che si ripetono per tutta la notte fino all’alba del giorno seguente.
Dove parcheggiare al concertone della Notte della Taranta di Melpignano
Se arriverete con la vostra vettura potrete affidarvi alle indicazioni che fornisce il sito ufficiale https://www.lanottedellataranta.it/it/ per gli spostamenti, in base alla località da raggiungere.
Il parcheggio principale è situato presso la Zona Industriale, che ha una capienza complessiva di oltre 25.000 auto;
- un parcheggio per i pullman è situato anch’esso presso la Zona Industriale;
- mentre quello per camper e caravan presso il campo sportivo;
- Gli utenti portatori di handicap possono usufruire di un parcheggio presso l’Ex Convento degli Agostiniani su Via Salento, Via Dimidri, Via Grecìa Salentina e Via Europa;
Dove Dormire per la Notte della Taranta
La zona della Grecia Salentina è pienissima di strutture ricettive, potete trovare un elenco qui.
Storia della Notte della Taranta
1998
Festival – In più piazze i gruppi di musica popolare si incontrano a Melpignano per il ‘’concerto notturo’’.
Concertone – Prima edizione del ‘’concertone notturno’’ svoltasi a Melpignano nella gremita piazza San Giorgio.
Maestro concertatore e orchestra – La direzione artistica è di Maurizio Agamennone e Gianfranco Salvatore.
Ospiti – Canzoniere Grecanico, Avleddha, Arakne Mediterranea, Aia Noa, Asteria e Tamburellisti di Torrepaduli.
1999
Festival – Il concerto si apre adottando la scelta dei concerti in simultanea per poi confluire nel concertone finale in Piazza San Giorgio a Melpignano.
Concertone – L’ultima edizione si svolge come l’anno precedente il 24 agosto: la notte è decisamente più partecipata e vissuta rispetto all’anno prima, viene ravvita con tamburrelli, ronde e continuo viavai lungo le stradine del comune.
Maestro Concertatore e Orchestra – Piero Milesi, musicista ed arrangiatore, dirige l’ensemble per ben 15 giorni prima di approdare in Piazza San Giorgio per guidare l’orchestra residente con gli artisti ‘’esterni’’.
Ospiti – Nelle prime edizioni della ‘’Notte della Taranta’’ non si vedranno sul palco i grandi della scena musicale e italianha e straniera, ma saranno gli artisti locali i protagonisti assoluti degli eventi della manifestazione.
2000
Festival – Quest’anno rappresenta la svolta perché la manifestazione cambia locatione e si trasforma in un vero e proprio festival. Il concertone arriverà dopo undici tappe, undici concerti non più in simultanea ma nelle varie piazze della Grecìa, programmati quasi quotidianamente. Un iter preparatorio al grande Concertone finale di Melpignano.
Concertone – Il 2000 è l’anno di Joe Zawinul, Piazza San Giorgio, che per due anni aveva ospitato il pubblico è ormai troppo esigua e si decide di optare per un’altra location con una capienza di gran lunga maggiore per far fronte a quello che pian piano si trasforma nel mega raduno.
Maestro concertatore e Orchestra – Joe Zawinul è il mastro concertatore del 2000, uno dei più grandi jazzisti viventi, inventore insieme a Miles Davis del jazz elettrico, fondatore dei mitici Weather Report e del suo Zawinul Syndicate. L’ensemble diretto dal grande artista è composto da una quindici di musicisti.
Ospiti – Manolo Badrena percussionista portoricano, Richard Bona il cantante e bassista camerunese, Lelo Nika, il fisarmonicista e il batterista salentino Maurizio Dei Lazzaretti contribuiscono a far risaltare il festival. In una tappa è presente e ospite anche Ambrogio Spagna.
2001
Festival – L’orchestra inizia a far muovere la macchina de La Notte della Taranta che non si limita a stilare le nuove tappe, ma si estende quasi automaticamente coinvolgendo i comuni vicini e le nuove piazze salentine.
Concertone – I direttori artistici Maurizio Agamennone e Gianfranco Salvatore lasciano il posto ad un nuovo gruppo direttivo nel quale entra Sergio Torsello. Quest’anno sancisce l’incontro tra musica popolare e musica sinfonica; sul palco troveremo i musicisti dell’Orchestra Sinfonica Ico Tito Schipa diretta dal maestro Carlo Palleschi. Il numero dei presenti al festival aumenta: sono in 30mila sul prato a muoversi al ritmo del tamburello.
Maestro concertatore e Orchestra – Di nuovo sul palco di Melpignano troviamo Piero Milesi.
Ospiti – Sul palco Claudio Cavallo Giagnotti del gruppo salentino Mascarimirì e i francesi Dupain inaugurano questo nuovo anno all’insegna della buona musica.
2002
Festival – Il festival itinerante parte da Corigliano d’’Otranto che tappa dopo tappa conduce alla notte del concertone finale a Melpignano. Questa nuova edizione tiene presente le tradizioni ma comincia a dare vita alla sperimentazione di più generi musicali.
Concertone – Il numero dei presenti cresce di anno in anno: sono in 50 mila nel piazzale dell’ex Convento degli Agostiniani, un segno che questo evento è diventato sempre più importante e in grado di accrescere la curiosità e l’interesse del pubblico.
Maestro concertatore e Orchestra – Piero Milesi questa volta veste i panni del direttore artistico a Melpignano. Maestro concertatore è Vittorio Cosma, di origine salentine. L’ensemble in questo caso è allargato ai quattro musicisti napoletani della Solis String Quartet, il quartetto voluto da Cosma.
Ospiti – E’ Noa, cantante israeliana, che inaugura la stagione dei superospiti che si alterneranno sul palco contribuendo a rendere le serate un vero successo. A riaccendere la magia del concertone finale saranno Daniele Durante col figlio Mauro, e Roberto Licci col figlio Emanuele.
2003
Festival – Questa sesta edizione della Notte della Taranta travalica i confini locali per proiettarsi verso prestigiosi palchi d’Italia e d’Europa. Il direttore artistico è Vittorio Cosma affiancato da Sergio Toresello. Il tour comincia da Corigliano d’Otranto e tocca undici comuni della Grecìa Salentina.
Concertone – In questa edizione ad aprire il festivale è Uccio Aloisi, più di di 50mila persone calcano a ritmo di musica la piazza dell’ex Convento degli Agostiniani.
Maestro concertatore e Orchestra – Stewart Copeland, notissimo batterista statunitense dei Police arriva a Melpignano e dirige l’ensemble de La Notte della Taranta, folgorato dal ritmo tarantato.
Ospiti – Raiz e Teresa De Sio sono gli ospiti di questa edizione, ma è anche l’anno in cui Ambrogio Sparagna e Giovanni Lindo Ferretti propongono il loro progetto “Attarantata, tradizione e tradimento”.
2004
Festival – Sempre da Corgliano d’Otranto parte il festival che raduna, ancora una volta, migliaia di turisti nelle tappe della Grecìa Salentina.
Concertone – Gli spettatori sono più di centomila in questo 2004, più di sessanta i musicisti salentini che vestono il palco del concertone di musica e magia.
Maestro concertatore e Orchestra – Il maestro concertatore di questo anno è Ambrogio Sparagna, etnomusicologo laziale, affiancato da Giovani Lindo Ferretti.
Ospiti – Due grandi ospiti rendono unica l’atmosfera dell’edizione 2004 del concertone finale de La Notte della Taranta: Gianna Nannini interpreta ‘’Fimmine’’ e il cantautore Franco Battiato trasforma in poesia “Quannu te llai la facce”.
2005
Festival – Tappa del nuovo tour è Galatina, che ospita 35 gruppi abbracciando tredici comuni salentini. Si parte sempre da Corigliano d’Otranto passando per Zollino, Martignano, Soleto fino a Calimera. E poi Martano, Cutrofiano, Cursi, Sternatia e Carpignano, l’ultimo appuntamento è a Castrignano.
Concertone – In questa serata si convogliano la musica popolare e la tradizione cantautorale italiana, creando uno spettacolo unico e irripetibile.
Maestro concertatore e Orchestra – 70 elementi interagiscono sul palco diretti dal maestro concertatore Ambrogio Spagna in collaborazione con Sergio Torsello.
Ospiti – Gli ospiti di questa edizione sono Francesco De Gregori e Piero Pelù assieme a Giovanna Marini, simbolo del canto sociale, che ricorda il cantore storico pugliese Matteo Salvatore intonando “Padrone mio” al posto del brano inserito in scaletta.
2006
Festival – Questa nuova edizione del festival si conclude il 26 agosto, e ad ogni tappa gli spettatori superano le 50 mila presenze. Tutti i concerti sono introdotti in questa edizione da “Il pasto della tarantola”. Concertone – Centomila le presenze che si muovono al ritmo della musica salentina e della pizzica pizzica, mentre il concertone di apre sulle note toccanti de “Sia benedettu ci fice lu mundu”
Maestro concertatore e Orchestra – Anche quest’anno sul palco di Melpignano c’è Ambrogio Sparagna che chiude la sua triade de La Notte della Taranta con un personale omaggio alla “parola” per rappresentarne il ponte tra passato e futuro.
Ospiti – Tra i numerosi ospiti della serata, ricordiamo il grande artista Lucio Dalla, accompagnato dal musicista tarantino Graziano Galatone, la cantante ternana Lucilla Galeazzi, con la sua interpretazione di ‘’Ferma Zitella’’, la cantautrice Carmen Consoli e Alessia Tondo e i “Buena Vista Social Club”.
2007
Festival – Le nuove tappe di questo 2007 sono Andrano e Otranto, ospitando una taranta multiculturale incentrata sulle tradizioni e sull’atmosfera magica che sa regalare.
Concertone – Mauro Pagani aggiunge nuovi percorsi musicali unendo e mescolando ritrmi turchi, balcanici e salentini alla tradizione del festival.
Maestro concertatore e Orchestra – Mauro Pagani è il maestro concertatore dell’edizione 2007. Nella prima parte del concerto invece una parentesi più “prossima” geograficamente e culturalmente, con l’apertura affidata ai suonatori di Villa Castelli e i Cantori di Carpino.
Ospiti – A raggiungere il palco di Melpignano è Massimo Ranieri, i Negramaro Giuliano Sangiorgi, Ginevra Di Marco (ex Csi) e per concludere l’incursione rock di Morgan, ex Bluvertigo.
2008
Festival – Oltre al festival musicale si abbinano molti eventi culturali: la mostra collettiva di pittura, scultura e fotografia “I luoghi nei canti della Taranta”; la presentazione del libro di Pilar Leon Sanz “La tarantola spagnola. Empirismo e tradizione nel XVIII secolo’’; la tavola rotonda internazionale: “Urbano e rurale , il doppio binario della musica di tradizione”; il recital-concerto “Qui, se mai verrai… Il Salento dei poeti”.
Maestro concertatore e Orchestra – Mauro Pagani presiede il palco per la seconda volta, interpretando il ruolo del maestro concertatore. Concertone – Questa edizione si apre omaggiando una figura di rilievo nella tradizione musicale pugliese: Pino Zimba, prematuramente scomparso. Ovviamente non mancano pezzi della grande tradizione organettistica mescolati alle produzioni musicali contemporanee pugliesi dal reggae allo ska.
Ospiti – Gli ospidi di questa edizione sono numerosi: dagli Aprés la Classe, i Sud Sound System, Caparezza e i Radio Dervish; l’inconfondibile voce di Rokia Traorè, cantante e chitarrista originaria del Mali accompagnata dal grande Richard Galliano, ritenuto l’erede naturale di Astor Piazzolla.
2009
Festival – In questa edizione sono quattrordici le tappe complessive che contribuiranno a rendere magico il palco del festival con i principali gruppi etnici della tradizione salentina.
Maestro Concertatore – Mauro Pagani è il maestro concertatore di questa edizione 2009.
Concertone, Ospiti – Gli ospiti di quest’anno sono Noa, cantante israeliana, già ospite in una passata edizione del festival, che si esibisce insieme alla cantante palestinese Mira Awad, Angelique Kidjo, cantante beninese, Zstar, artista di Trinidad e Alessandra Amoroso.
2010
Festival – Piero Milesi inauguara poeticamente questa nuova edizione assieme a Stewart Copeland e Vittorio Cosma, Ambrogio Sparagna e Mauro Pagani.
Maestro Concertatore – Quest’anno segna l’avvento di un nuovo maestro concertatore: Ludovico Einaudi, maestro dei teatri più prestigiosi del mondo, tra cui La Scala di Milano, il Barbican di Londra, la Philarmonic Hall di Liverpool.
Concertone & Ospiti – Gli ospiti del concertone nel comune di Melpignano sono: Savina Yannatou, Mercan Dede, Les Tambours du Burundi,i Sud Sound System, Ballakè Sissoko, che regalano alle centomila presenze una serata unica e indimenticabile.
2011
Festival – Tanti gli artisti di questa edizione 2011: il Canzoniere Grecanico Salentino con Ballakè Sissoko, Justin Adams & Judeh Camara con Salentorkestra, Mercan dede & Secret Tribe e Officina Zoè, The Chieftains e Antonio Castrignanò.
Maestro Concertatore – Per il secondo anno consegutivo Ludovico Einaudi interpreta il ruolo del maestro concertatore de “La Notte della Taranta” 2011. Giunto alla sua XIV edizione, quest’anno il Concertone finale è dedicato alla memoria del grande Uccio Aloisi.
Concertone e Ospiti – I Chieftains, ambasciatori della musica irlandese nel mondo; l’inglese Justin Adams , chitarrista blues di grande esperienza; Joji Hirota, compositore conosciuto in particolare come maestro di taiko, il tipico tamburo giapponese, accompagnato dal gruppo di percussionisti Taiko Drummers; il madrileno Diego El Cigala; il maliano Ballaké Sissoko; il polistrumentista e dj turco Mercan Dede insieme ai percussionisti Secret Tribe e i salentini Sud Sound System contribuiscono a reinterpretare i brani della tradizione popolare salentina.
2012
Festival – L’edizione 2012 celebra i 15 anni della Notte della Taranta e conferma lo spirito internazionale e cosmopolita conservando allo stesso tempo le radici salentine. Ogni sera in un comune diverso, la Taranta mette in scena nuovi ritmi di musica incantando il pubblico che incuriosito calca le piazze delle tappe del tour. Concertone – Mai come in questo anno sono più di 150 mila gli spettatori che affollano il piazzale antistante l’ex Convento degli Agostiniani.
Maestro concertatore e Orchestra – Il maestro concertatore dell’edizione 2012 è Goran Bregovic.
Gli ospiti – Assieme a Goran Bregovic si unisce la Banda Musicale di Racale, interprete di una usanza ‘sociale’ della musica del Salento ispirata a generazioni di musicisti. Tonci Hulic e Madre Badessa Band, la Nenad Mladenovich Orchestra serba, vincitrice del prestigioso festival di Guca nel 2010, e il Coro delle Mondine di Novi, suoni da un’antica e vitale civiltà contadina che racconta di gioia e rivoluzione.
2013
Festival – Corigliano d’Otranto dà il via alla nuova edizione, che toccherà quindici tappe nel corso delle quali si esibiscono artisti di calibro internazione rappresentando no solo la musica popolare salentina ma la tradizione multiculturale.
Maestro concertatore e Orchestra – E’ il debutto del maestro concertatore Giovanni Sollima; l’Orchestra Popolare de “La Notte della Taranta” per la prima volta sul palco è vestita dal noto marchio Melting’Pot.
Gli ospiti – Gli ospiti del 2013 sono Niccolò Fabi, Max Gazzè, Eugenio Bennato e la salentina Emma Marrone. Si esibiscono con l’Orchestra anche Alfio Antico, il ballerino e Miguel Angel Berna e Roby Lakatos, incantando più di 150 mila spettatori che si muovono a ritmo di musica.
2014
Festival – Il festival itinerante si è concluso come di consueto, con il suo ”concertone” nel piazzale dell’ex Convento degli Agostiniani, della cittadina di Melpignano. Più di 150 mila persone in piazza per godere di una serata indimenticabile; a disposizione in questa nuova edizione la diretta dello show su Rai 5 o Radio 2.
Maestro concertatore e Orchestra – Per il secondo anno consecutivo Giovanni Sollima è stato il maestro concertatore della manifestazione.
Gli ospiti – Ad esibirsi in questa nuova edizione 2014 sono stati gli artisti: Antonella Ruggiero, Roberto Vecchioni, Alessandro Mannarino e i Fratelli Mancuso. La compagine internazionale è stata costituita da Bombino, Glen Velez, Lori Cotler e Avi Avital.
2015
Festival – Per l’edizione 2015, dal 3 al 19 agosto con 16 piazze in concerto e ben 60 musicisti, si decide di dare maggior risalto ai luoghi d’arte che ospitano il Festival la cui prima tappa si svolge presso il suggestivo “castello” di Corigliano d’Otranto per concludersi nell’altrettanto magnifico di Martano. Omaggio alla bellezza architettonica e culturale della Grecia Salentina.
Concertone – Il maestro concertatore scelto per questa edizione è il leggendario chitarrista dei Roxy Music e co-produttore dei Pink Floyd, Phil Manzanera che sul palco di Melpignano realizza il magico scambio tra pizzica e rock. Tutti si aspettano moltissimo da questa edizione e infatti già solo la prova generale segna la presenza di 80 mila spettatori.
Ospiti – E’ l’anno dei RECORD! Sono ben 220 mila le persone che ballano e cantanto grazie alle magnifche interpretazioni di Paul Simonon, bassista dei The Clash, Tony Allen, batterista nigeriano tra i fondatori dell’afrobeat, Andrea Echeverri, chitarrista leader della band colombian Los Aterciopelados, Anna Phoebe violinista londinese della Trans-Siberian Orchestra, Raoul Rodriguez ma soprattutto LUI, Luciano Ligabue che interpreta due classici in salentini, NDO NDO NDO e BELLA CI DORMI. Di questa edizione, il 10 novembre dello stesso anno, esce anche il CD prodotto dalla Warner Music Italia, VIVA LA TARANTA.
2016
Festival – La grande novità del Festival itinerante, con tappe dall’8 al 24 Agosto, è la sezione ALTRA TELA che ospita in 6 piazze della Grecìa salentina, ad iniziare da Acaya, altrettanti progetti speciali provenienti da tutta Italia: concerti e incontri, luoghi e suggestioni che, in una piazza differente da quella che ospita il Festival, in un clima più intimo, preparano lo spettatore coccolandolo.
Concertone e Maestra Concertatrice – Il festival come ogni anno si conclude con la lunga Notte della Taranta a Melpignano, il 27 di agosto.
Per la prima volta il mega concerto è diretto da una donna, la cantantessa siciliana Carmen Consoli che introduce una sezione di archi sul palco e qualche nota di musica elettronica.
Ospiti – Non poteva che essere al femminile l’edizione 2016 del concertone e così tra gli altri si esibiscono: Fiorella Mannoia, Nada e Tosca, per parlare di casa nostra. Arrivano da lontano invece l’americana Lisa Fischer, vocalist dei Rolling Stones, e l’afro-spagnola Buika, la “perla nera del flamenco”, una delle ballerine più affermate e note di questa mirevole arte.
2017
Festival – In giro nel Salento dal 6 al 24 di Agosto per 18 tappe di musica, tradizioni, emozioni… in attesa della grande notte del 26 a Melpignano! Tra le performace più attese da sottolineare quella dell’orchestra dell’Unicef, che è sponsor della manifestazione, insieme alla quale si raccoglieranno fondi per aiutare le zone colpite da terremoto del Centro Italia lo scorso anno.
Concertone e Maestro concertatore – Il maestro scelto dalla fondazione per dirigere questa 20ma edizione è il bravissimo cantautore e musicista italiano Raphaell Gualazzi che partendo dal jazz, genere che lo contraddistingue, contaminerà la pizzica di nuove musicalità e suggestioni. “Cercherò di portare la pizzica sulle note che ha in comune con la musica afroamericana, credo che le due tradizioni siano accomunale dal fatto che rappresentano una forma di sublimazione della sofferenza di particolari momenti storici e sociali.”
Gli ospiti – Quattro gli ospiti internazionali provenienti da tre continenti: Suzanne Vega (cantautrice americana Suzanne Vega), Tim Ries (sassofonista dei Rolling Stones), Pedrito Martinez (percussionista jazz di fama internazionale) e Yael Deckelbaum autrice della Preghiera delle Madri per la Marcia della Speranza delle donne ebree e arabe nell’ottobre 2016.
Tantissimi anche gli ospiti italiani che si esibiranno sul palco del concertone, tutti come sempre accompagnati dalla storica orchestra della Notte della Taranta.
La foto sono state concesse da sito https://www.lanottedellataranta.it/it/