La Pasta Fatta in Casa secondo la Tradizione Salentina

Soprattutto nei periodi di festa, quando le case si riempiono di amici e parenti, mi piace preparare la pasta fatta in casa, per accentuare ancora di più i gusti genuini della cucina salentina e deliziare i miei ospiti.

Prendersi un po’ di tempo e rispolverare gli attrezzi che fino a qualche anno fa erano di uso quotidiano all’interno delle nostre cucine, come la tavola di legno e il mattarello.

Fonte: Vizionario.it

A differenza delle altre zone d’Italia, qui in Salento, raramente vengono aggiunte delle uova nell’impasto e la scelta riguardo la forma da adottare può essere davvero molto varia.

Spesso per far divertire i più piccoli e soprattutto, farli mangiare più volentieri senza doverli pregare, adotto delle forme un po’ particolari che possano incuriosirli.

La tradizione salentina invece prevede le classiche striscioline di pasta, simili alle tagliatelle, che possono essere realizzate in molti modi.

Fonte: Vizionario.it

Si inizia con le trie, ottenute stendendo la pasta in una sfoglia sottile e poi tagliata a coltello, l’ideale per condire la famosa minestra con i ceci, chiamata “massa“, tipica di questa zona e di cui vi abbiamo già dato la ricetta qui.

Utilizzando invece, sempre per lo stesso impasto, uno speciale mattarello fornito di lame, si ottengono i troccoli, simili alle tagliatelle ma di sezione ovale, ideale soprattutto per accompagnare sughi robusti magari realizzati con l’aggiunta di pezzi di carne, i quali si sfaldano durante la cottura.

Poi ci sono le paste “strascinate”, ovvero delle strisce di pasta che vengono modellate con un sapiente colpo di dita che le trascina appunto sul piano di lavoro. Parliamo in questo caso dei cavatelli o delle famosissime orecchiette, da accompagnare magari con sughi a base di verdure, come le cime di rapa.

Fonte: Vizionario.it

La Ricetta della Pasta fatta in casa Salentina

Ingredienti:

  • 400 gr. di farina
  • 200 ml. di acqua
  • Sale

Preparazione:

Realizzare sul piano di lavoro la fontanella di farina con un buco al centro, aggiungere un pizzico di sale e versare l’acqua tiepida. Impastare energicamente sino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.

Lasciarlo riposare per circa 30 minuti e procedere dando alla pasta la forma che più si preferisce.

Un lavoro rapido, dai risultati eccellenti, che racchiude in sé tutta la tradizione delle massaie salentine, le quali si dedicavano a questo lavoro tutti i giorni.

In onore della pasta fatta in casa vengono organizzate anche delle sagre in giro per il Salento, come quella che si tiene ad agosto nel paese di Depressa frazione di Tricase.

Per valorizzare al meglio la pasta fatta in casa vi abbiamo già consigliato 3 deliziose ricette che esaltano al massimo il sapore di tradizione espresso da questi “piatti rustici”, non fatevele scappare!

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