La vacanza nel Salento di Marko Morciano

Cava di bauxite nel salentoContinua la nostra avventura con la rubrica La tua vacanza nel Salento. Dopo il diario di viaggio di Manuela Vitulli, ora tocca a Marko Morciano raccontarci il suo Salento. Pronto a vivere nuove indimenticabili emozioni? 🙂


La vacanza nel salento di marko morcianoMarko Morciano, Dottore in Marketing e Comunicazione d’impresa (formalmente), ma creativo e curioso da sempre. Salentino di nascita e spesso in giro per l’Italia, ma con base a Roma, per ora.

Ama viaggiare e scoprire continuamente posti ancora inesplorati. Ha una passione innata per la fotografia, Instagram, Ayellowmark, le doughnuts, la musica e la pizza! Amante della perfezione grafica e dell’arte in qualsiasi forma essa si manifesti. Si definisce qualcosa di molto vicino a una trottola! 🙂

#1. Ciao Marko! 🙂 Ti va di raccontarci chi sei e cosa fai?

Ciao! 🙂 Mi chiamo Marko Morciano e sono un ragazzo di 25 anni che ha la mente sempre in movimento e che ama il lunedì! Vivo a Roma e qui, due anni fa, mi sono laureato in Marketing e Comunicazione d’Impresa all’università La Sapienza.

Sin dai primi anni dell’università, e cioè da quando vivo solo, ho cercato di raccogliere le idee e le passioni per capire cosa volessi fare subito dopo le superiori. Il futuro fa un po’ paura a tutti, ma la mia voglia di affrontarlo era più grande di qualsiasi altro timore.

Un 2009 burrascoso, ma indimenticabile mi ha portato alla facoltà di comunicazione e a trovare lavoro contemporaneamente in uno studio fotografico molto conosciuti, a Lecce. Da lì è stato un susseguirsi di eventi, esperienze e passioni che si sono amalgamate fino ad arrivare a quella che è la mia vita oggi.

Lavoro nel mondo della comunicazione digitale e della fotografia. Il mondo della comunicazione fu una scelta che intrapresi per gioco, ma che ad oggi mi ha dato grandissime soddisfazioni. Ogni giorno porto avanti i miei progetti personali, cercando di saltare tutti gli ostacoli possibili.

Proprio un mese fa ho rifiutato un contratto a tempo indeterminato in una grossa azienda milanese, per scegliere di proseguire la mia attività da freelancer e far crescere i miei progetti, uno tra i quali Ayellowmark!

Tra tutti i social con cui lavoro, Instagram è il mio preferito ed è anche per questo motivo che ci ho scritto due eBook. Grazie a Instagram ho avuto la possibilità di farmi conoscere da grandi brand e, soprattutto, viaggiare per fare promozione territoriale. Un’altra tra le mie passioni è viaggiare, credo che chi abbia la possibilità di farlo è fortunato.

#2. Sei salentino di nascita ma vivi a Roma da 4 anni. Cos’ha significato per te andar via dal Salento? E cosa significa, ogni volta, farci ritorno?

Ho vissuto nel Salento fino a 21 anni, subito dopo la prima laurea sono “scappato via”, non perché non amassi la mia terra, ma perché Lecce iniziava a starmi stretta e io avevo bisogno di aprire la mente il più possibile, magari in una città che potesse offrirmi di più e che in quanto a grandezza non avesse paragoni, almeno in Italia.

Lo spazio mi è necessario per poter avere sempre nuove idee e confrontarmi con la realtà in cui vivo ogni giorno. Non nego che ci penso spesso alla mia terra e, appena posso, faccio ritorno per rivedere i miei famigliari e i miei piccoli nipoti, che vedo sempre troppo poco.

Ogni ritorno mi riporta agli anni in cui vivevo nel mio piccolo paesino, Alessano, situato proprio vicino la punta del tacco d’Italia, Santa Maria di Leuca. Tanti ricordi.

#3. Ci racconti quali sono, secondo te, le bellezze custodite nel Salento? Cos’ha di magico questa terra?

Le bellezze del Salento sono tante o forse solo una: il Salento stesso! <3

Tra i miei posti preferiti in Salento c’è sicuramente la Cava di Bauxite, un’immensa dimora non aperta al pubblico, ma comunque visitabile, situata all’interno di una campagna nei pressi Otranto. Quando sono in Salento e ho un po’ più di tempo cerco di visitarla sempre e passarci del tempo. Mi dà un senso di libertà e di pace assoluta, perché sembra una valle incantata.

Poi il mare, beh, cosa lo dico a fare? 🙂 Il mare del Salento è senz’altro tra i più belli d’Italia, non per niente l’estate si popola di turisti da tutto il mondo praticamente. Infatti io ogni volta che passo le mie due settimane estive sono nel caos totale e mi devo mimetizzare tra i turisti 😀

Ma la terra del profondo sud ammalia tutti, con i suoi colori, tradizioni e il cibo, tra i migliori del mondo 🙂

#4. I tuoi amici vengono in vacanza nel Salento? Quali sono le loro impressioni?

Beh c’è chi ci è già stato, anzi la maggior parte… e sono completamente innamorati e sicuramente mi dicono che ci ritornerebbero, per il mare, per l’ospitalità e, come dicevo prima, per il cibo 🙂

Sono in pochi quelli che non ci sono stati 😀 ma sono quelli che mi fanno un sacco di domande su quali sono i posti più belli da vedere, dove andare a mangiare, dove alloggiare ecc.

#5. I tuoi scatti che ritraggono il Salento sono sempre incantevoli. Qual è la località turistica costiera che più ti priva di fiato e di parole?

Grazie! Sono lusingato 🙂

La costiera che amo di più è quella di Castro. Castro è una piccola perla nel cuore del Salento, che ha l’acqua color cristallo. Mi piace perché è una piccola cittadina, ma con una grande storia alle spalle. E poi tutti quei localini vicino al porto, la friggitoria 😛 oddio… ho fame…

Però anche Porto Selvaggio è una delle località che mi ha colpito tantissimo. Tutta la parte della riserva naturale, quella pineta infinita che alla fine del percorso ti porta a uno spettacolo per gli occhi e non solo.. D’estate è un paradiso!

#6. Qual è il paese dell’entroterra salentino che più ti affascina?

I paesini della provincia di Lecce sono davvero tanti, se non erro sono quasi 100, e non li conosco proprio tutti tutti, ma ne ho visti un bel po’.

Devo dire che il centro storico di Otranto è uno dei posti che ogni estate visito e rivisito più volte. Tutte le stradine interne e tutto quel bianco che danno il senso di pulito, di fresco e di estate! Troppo bella Otranto!

Anche se forse Otranto non è esattamente classificabile come paese, ma si avvicina più a una cittadina. Però, un altro paese molto simile al centro di Otranto è Specchia, uno dei borghi più belli d’Italia.. Un must per chi va in vacanza in Salento.

#7. E il tu piatto tipico salentino preferito?

Beh, come piatti tipici ne abbiamo un bel po’, però le sagne salentine fatte in casa di mia madre sono il top del top! E non perché mia madre è una cuoca mancata, ma perché quel sapore della pasta fresca, con il sugo che si amalgama con le sagne attorcigliate e qualcosa di fantastico! Un piatto da provare assolutamente!

#8. Quali località consigli assolutamente di visitare a chi sta organizzando la sua vacanza nel Salento?

Tra le località ci sono sicuramente tutte quelle che ho già elencato più altre località marine, come la Grotta della Poesia, Torre dell’Orso, Porto Cesareo, Santa Maria di Leuca (e le grotte limitrofe), la grotta della Zinzulusa a Castro, Sant’Andrea e Gallipoli centro storico.

#9. E cosa consigli di fare, a chi è in vacanza nel Salento, per godere dell’autentica salentinità?

Beh, un giro in barca tra le grotte del nostro mare verde acqua sicuramente è un must! Soprattutto nella zona della punta, dove si incontrano i due mari, a Santa Maria di Leuca, e dove la leggenda narra che ci sia il mare senza fondo, ma è un’esperienza da fare!

{Memories} • The lovers cave in S. Maria di Leuca // Homeland #salento ??

Una foto pubblicata da Marko Morciano (@markomorciano) in data:

 

#10. Ci saluti con un tuo pensiero personale o una citazione che racconti cos’è per te il Salento?

Una tra le citazioni che più amo è quella riportata nell’homepage del mio sito markomorciano.com, che cita “SCEGLI UN LAVORO CHE AMI, E NON DOVRAI LAVORARE NEPPURE UN GIORNO IN VITA TUA” di Confucio.

Io l’ho fatto, o per lo meno sto cercando di farlo continuando a perseguire i miei obiettivi e credere in tutte le mie passioni. Credo che bisogna vivere per il piacere di farlo, quindi il lavoro nobilita l’uomo e se è una passione a farlo allora sì che la vita diventa una piacevole tela da tessere, e il Salento fa parte di quella tela, sicuramente!

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