Passeggiando tra i vicoletti del meraviglioso centro storico di Lecce, così come tutti i centri storici delle città o dei borghi salentini, è impossibile non fermarsi a guardare, anche solo per semplice curiosità, i numerosi oggettini e souvenir esposti dai vari negozietti del posto.
Ce ne sono davvero per tutti i gusti (e per tutti i portafogli): semplici portachiavi, t-shirt con stampe, cappellini, tamburelli salentini di varie dimensioni, statuette della tipica massaia salentina, fino ai famosi e caratteristici piatti di terracotta del Salento.
Di fronte ad una tale varietà di oggetti a volte è davvero difficile decidere quale scegliere come degno ricordo di un posto così bello.

Oltre alle idee che vi abbiamo già dato in un articolo precedente, consigliandovi i 5 migliori souvenir che non dovete assolutamente perdere per la vostra vacanza in Salento, oggi voglio proporvi un altro che mi sento di dare al turista incerto, che non vuole buttare via il proprio denaro per acquistare oggetti del tutto inutili e, a volte, anche di cattivo gusto. Quello di scegliere un oggetto tipico della zona che conserva in sé un pezzetto di questa terra.
Un qualcosa che non sia solo bello da vedere, ma che custodisca anche un certo valore morale: l’oggettistica in pietra leccese.
Le caratteristiche della pietra leccese, infatti, ne hanno da sempre fatto un materiale ideale per la lavorazione artistica. La sua morbidezza la rende adattissima alla realizzazione di decorazioni, a volte anche molto elaborate, e disegni sofisticati.

La facilità nella lavorazione della pietra leccese ha permesso, a questa pietra calcarea, di essere utilizzata molto, e già dall’antichità, per la costruzione o l’impreziosimento, tramite piccoli o grandi dettagli architettonici, di edifici sacri e palazzi gentilizi. Oltre alla morbidezza, infatti, una delle sue caratteristiche principali è la solidità: più passa il tempo e più la pietra leccese si indurisce e ciò la rende del tutto resistente alle intemperie.
Questa pietra viene utilizzata anche per la produzione delle ormai famose lampade in pietra leccese che riescono a donare un particolare stile, soprattutto agli interni, in linea con ambienti e scelte d’arredamento sia rustiche ché moderne.
Una pietra dalle qualità eccezionali, che ha ottenuto addirittura un riconoscimento artistico a livello internazionale, diventando un prodotto molto richiesto all’estero per la realizzazione di ville e palazzi.
L’oggettistica in pietra leccese ormai è molto varia e, in Salento, ormai si riesce a trovare qualsiasi cosa interamente prodotta con questa particolare pietra: vasi, conchiglie, portafoto, portapenne, orologi, specchi e chi più ne ha più ne metta! C’è davvero l’imbarazzo della scelta.
La cosa sicura è che porterete a casa, tornando dalle vostre vacanze, un pezzetto di territorio del Salento, un oggetto non solo bello ma anche raffinato e di qualità, senza dover spendere necessariamente una fortuna.