Le Birre artigianali del Salento

Se si parla di Salento tutti pensano a “lu sule, lu mare e lu jentu” e ad una famosa meta turistica, ma pochi invece sanno questa splendida terra offre anche delle ottime birre artigianali.

Il Salento e la Puglia sono infatti noti per la buona cucina e il buon vino, ma meno per un prodotto altrettanto apprezzato, come appunto la birra artigianale, che sta prendendo sempre più piede nel nostro territorio, ancor di più nel periodo estivo.

La birra infatti riunisce in sé molti vantaggi: è un prodotto genuino e naturale (ricca di sali minerali e di antiossidanti), poco alcolico e di grande bevibilitá.
Si adatta ad ogni occasione e pasto, e ai gusti dei più ed è dissetante.

Non ci resta che scoprire cosa offre il Salento in tema di birre!

birra artigianale pizzica
1. Pizzica: è una birra bionda di bassa gradazione alcolica, quindi molto dissetante. Il gusto amaro è molto moderato ed equilibrato, ed è perfetta per ogni piatto e compagnia, anche la più impegnativa.
Il gusto leggermente piccante dato dall’essenza del peperoncino la rende anche un tantino afrodisiaca!

E’consigliabile servirla tra i 5°C e i 7°C.
Grado Alcolico: 5% Vol. – poco alcolica
Gassatura: 5,5 g/l Co2 – gassata il giusto
Colore: chiara (bionda)
Amaro: 20 EBU – poco amara

birra artigianale taranta
2. Taranta: birra dal gusto leggermente amaro ma delicato, con 6 gradi alcolici, accompagna senza problemi tutte le portate di un pasto, dall’antipasto al dessert.
L’uso di una miscela di luppoli insolita e ricercata le conferisce un sapore fresco e stuzzicante, che richiama i profumi estivi della campagna e i suoi prodotti tipici: foglie del pomodoro, mallo di noce e fiori speziati.

E’consigliabile servirla tra i 5°C e gli 8°C.
Grado alcolico: 6% Vol. – mediamente alcolica
Gassatura: 5,5 g/l Co2 – gassata il giusto
Colore: ambrata
Amaro: 22 EBU – amaro leggerissimo, ma delicato

birra artigianale beggia
3. Beggia: birra doppio malto, dal colore ambrato con riflessi chiari e dal sapore dolce-amaro, è aromatizzata con guarapo e genziana, che ricorda l’odore della macchia mediterranea tipiaca di questa terra.

Cruda, ossia non filtrata o pastorizzata, è un’interpretazione salentina di una belgian ale, ed è perfetta in tutte le occasioni e con tutte le specialità salentine.

E’consigliabile servirla tra i 5°C e gli 8°C.
Grado alcolico: 7,2% Vol. – mediamente alcolica
Gassatura: 5,5 g/l CO2 – gassata il giusto
Colore: ambrata
Amaro: 22 EBU – amaro leggero e delicato

birra artigianale capimora
4. CapiMòra: nasce a Racale e offre diverse birre (Mora, Bionda, Rossa, Bianca e Ambrata) non filtrate e non pastorizzate, con l’obiettivo di conservare tutte le proprietà organolettiche.

Gli ingredienti di origine naturale e l’attenzione nei processi di produzione donano a queste birre un gusto originale e fantastici profumi.

 

 

5. B94: il birrificio B94 offre un parterre di birre ad alta fermentazione, prodotte seguendo le tecniche produttive della scuola Belga, Inglese e Tedesca.
Ecco alcune delle birre più apprezzate:

birra artigianale terrarossa
TerraRossa: birra dal colore rosso ambrato e da un profumo di caramelle, premiata come “Birra Dell’Anno 2011”, fra le birre a basso grado alcolico.

Il nome è un chiaro riferimento e un omaggio al Salento, è ideale per accompagnare carne rossa, salumi e formaggi.

 

birra-malagrika

 

Malagrika: il suo nome, legato al territorio, rievoca sia la mela cotogna (che dà il gusto alla birra) che la Grecia, da dove questo frutto arriva. Una birra color oro, con sfumature rosacee e un aroma di frutta fresca e sciroppata.

Nello stesso spirito di legame con il territorio sono state create la Santoronzo, che usa il caffè Quarta e la Santirene con miele di timo prodotto localmente.

 

birra-novemberray
NovermberRay: pensata come un raggio di sole nelle giornate di novembre, è una birra leggera, in stile pale ale, dal colore ambrato chiaro e dal corpo medio.

L’aroma fruttato la rende ideale per tutte le occasioni, ma perfetta con antipasti e fritture.

 

 

dellacava
6. DellaCava: birra ad alta fermentazione, aromatizzata ai cereali (malto d’orzo, frumento, avena) e alla frutta, ha un gusto fresco, leggero e dissetante.

Si rifà alle birre belghe, con un colore paglierino e una schiuma molto ampia; ha una leggera nota acidula che la rende piacevolmente bevibile.
E’ ideale per accompagnare gli aperitivi, ed esalta piatti delicati e a base di pesce o carni bianche.

 

birrozza

 

7. Birrozza: è una birra prodotta a Martano, che mira a un target giovanile. Si tratta di una birra a km zero, non filtrata e non pastorizzata, senza conservanti nè coloranti.

E’ disponibile nella versione chiara, con un gusto classico e delicato e rossa, con un retrogusto amaro e floreale.

 

birbante
8. Beerbante Salentina: prodotte da tenuta Roca Nuova, si tratta di birre ad alta fermentazione (per garantire la massima intensità di profumi e aromi), non pastorizzate e senza additivi.

Rifermentate in bottiglia per una gasatura naturale, hanno una loro insolita personalità e rispecchiano lo spirito salentino.

 

 

 

L’elemento che accomuna tutte queste birre, oltre alla passione per il prodotto e per il Salento, è l’utilizzo di materie prime selezionate, provenienti da questa splendida terra, da cui prendono tutto il sapore ed il carattere.

In pratica, un mix di sapori e profumi del Salento, da gustare in bottiglia.

Non ti resta che provarle e farci sapere cosa ne pensi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *