I prelibati fiori di zucca fritti come si fanno in Salento

La zucchina, ortaggio ampiamente utilizzato nelle ricette salentine, riesce a donare, oltre al suo grande gusto, un fiore particolare che viene impiegato per la tradizionale ricetta dei fiori di zucca fritti salentini. Come contorno, sfizioso antipasto o delizioso aperitivo questo piatto vede solo ingredienti semplici ma che, uniti sapientemente con un procedimento facile e veloce, riescono a creare un piatto rustico ed estremamente saporito. Questo antico piatto è tipico del sud Italia e del Salento e prima di assaggiarlo potrà sembrare “strano” a molti.

Se vi trovate quindi in un ristorantino salentino non scordate di provarli! Ne rimarrete soddisfatti. Se invece state pensando di organizzare una cena o un pranzo, con i vostri parenti o amici, tutto a base di piatti tipici salentini non dimenticate di prendere spunto dal nostro ampio ricettario originale salentino del quale questa ricetta dei fiori di zucca fritti in pastella croccante di cui parleremo oggi, fa parte.

La Ricetta dei Fiori di Zucca Fritti in Pastella Croccante

Ingredienti

  • 2 uova
  • 250 gr di farina
  • 450 gr di fiori di zucca
  • mezzo cubetto di lievito di birra
  • acqua
  • olio per la friggere, sale

Preparazione

Come prima cosa bisogna lavare bene i fiori di zucca soprattutto all’interno. Dopo fateli asciugare e nel frattempo preparate la pastella per la frittura.

In una ciotola unite le uova con la farina, il lievito sciolto in mezzo bicchiere di acqua tiepida e il sale. Lavorate l’impasto con le fruste ed aggiungete poco per volta l’acqua, avendo cura di eliminare i grumi.

Fonte: Gourmetdaniela.com

Dovrete ottenere un composto liquido ma compatto. Fate scaldare l’olio per la frittura in una padella abbastanza profonda ed immergete i fiori di zucca prima nella pastella e poi nell’olio bollente. Facendo attenzione a non romperli dal momento che sono molto delicati.

Fateli asciugare su della carta assorbente e servite i vostri fiori di zucca fritti in pastella croccante come contorno oppure come sfizioso antipasto, magari accompagnati dai celebri panzerotti di patate salentini. Siamo certi che resteranno tutti entusiasti, soprattutto se saranno serviti tiepidi e non bollenti. Avete consigli da aggiungere alla nostra ricetta?

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