Spiagge per disabili, il Salento accessibile a tutti

salento accessibile
(fonte foto formazioneturismo.com)

Già il pronunciare la parola “vacanza” basta ad alleggerire gli animi,  così come l’idea di un viaggio, che sia on the road o organizzato, basta a far sorridere e a stimolare fantasia e curiosità.
C’è però una fetta di utenti che per via della sua diversa abilità, motoria e non, ha bisogno di vacanze su misura, senza che il termine “su misura” venga connotato di accezioni negative e, soprattutto, senza rinunce nè barriere che possano andare a turbare o intristire le loro ferie.

Per questo abbiamo pensato di raccontarvi qualcosa di più riguardo alle spiagge per disabili in Salento in cui ai servizi efficienti si affiancano professionalità e efficienza del personale, in modo da facilitare la ricerca di luoghi adatti e comodi, senza inutili dispendi di tempo ed energie. L’obiettivo? Diffondere la cultura del turismo accessibile e far vivere una vacanza in piena autonomia a tutti, con serenità e piacere.

La Terrazza

spiaggia-disabili-SalentoLa notizia è solo di qualche giorno fa e non potevamo non essere sul pezzo: riapre a San Foca lo stabilimento attrezzato e pronto per accogliere al meglio gli ospiti malati di SLA e altre disabilità neuromotorie. Una spiaggia completamente gratuita in cui è presente personale medico professionale e qualificato per rendere le giornate piacevoli e vivere la bellezza del mare in tutta tranquillità. Senza dubbio lo stabilimento più completo,  con postazioni prenotabili anche online: basterà infatti accedere al sito www.terrazza.ioposso.eu per prenotare il proprio ombrellone con un semplice click, o telefonare al numero +39 3661810331 per qualsiasi altra informazione.
Una bellissima iniziativa che speriamo sia destinata a essere emulata anche altrove (la spiaggia è infatti unica nel suo genere in tutta Italia!).

 

Litos
Litos-servizi-per-disabili

Una passerella che si apre sugli scogli di Porto Selvaggio, un luogo in cui nessuno crederebbe di poter accedere con facilità, ma che invece stupisce per organizzazione e servizi. Questo è il Litos, lo stabilimento balneare realizzato su una piattaforma in legno che domina la baia incontaminata vicino a Serra Cicoria, un luogo da consigliare a coloro che vogliano godere della bellezza del luogo senza rinunciare alle agevolazioni ideate anche per coloro che hanno diverse disabilità motorie, grazie anche agli strumenti appositi che possono venire in aiuto e facilitare la giornata al amre.
Tre le passerelle che degradano lentamente verso il mare, in un fondale basso e dalle sfumature stupende, oltre a poter poi rilassarsi tranquillamente sotto gli ombrelloni, sorseggiando un cocktail fresco o gustando prelibatezze come ad esempio i frutti di mare crudi.
NB Il Litos non ha alcun tratto di sabbia, è uno stabilmento che regge su una scogliera, che per quanto bassa e facilmente raggiungibile, resta una parte di costa rocciosa. 

Lidomania

sedia-jobTorre Mozza è una di quelle località sempre più frequentate dafamiglie con bambini e non meno da disabili, per via delle sue spiagge dai fondali bassi e le acque trasparenti, l’atmosfera serena e l’ospitalità della gente locale. C’è, nello specifico, il Lidomania uno stabilimento che offre tra i vari servizi uno ad hoc per disabili, grazie alle sedie job in dotazione, delle pratiche sedute che consentono di entrare e uscire dall’acqua in tutta sicurezza e tranquillità. Tra i vari comfort di questo strumento innovativo e validissimo, la possibilità di accessoriare la sedia in base alle proprie esigenze, oltre a quella di avere braccioli ribaltabili e regolabili, assieme a sistemi di bloccaggio veloce e immediato per una seduta sempre sicura.
Una curiosità sul nome, che rivela tutta la dolcezza e ironia stessa del suo inventore: la parola job ci porta a pensare in automatico alla traduzione “lavoro” dal termine inglese, come è naturale che sia considerando ormai la nostra propensione alla lingua anglosassone. In realtà l’acronimo sta per un italianissimo e partenopeissimo “jamme ò bagno” (andiamo a fare il bagno),  che descrive in modo molto più semplice e senza mezzi termini lo scopo per cui lo strumento nasce.

Lido Pizzo
Lido Pizzo
Un altro stabilimento eccezionale dal punto di vista dei servizi pensati anche per i diversamente abili è Lido Pizzo, uno dei cult delle estati salentine, che ha previsto accortezze maggiori per rendere la fruizione della spiaggia accessibile a tutti. Anche qui, oltre al punto ristoro, agli ombrelloni e ai più tradizionali servizi del lido, si ha la possibilità di noleggiare le sedie job per un accesso veloce e comodo al mare caraibico che incornicia la spiaggia, oltre a poter contare su un servizio assistenza medica e infermieristica efficiente.
Ecco di seguito altri lidi in cui è possibile reperire servizi utili per disabili nel Salento, che sono tra quelli che si possono ritenere attenti e sensibili alla soddisfazione di tutti i clienti, grazie anche all’abbattimento o, in casi più complicati, all’attenzione almeno ad aggirare le barriere architettoniche:

 

Marina di Ugento- Torre San Giovanni
Lido Oasi degli Angeli
Lido Onda Marina

Lido Bora Bora
Lido Malibù

Lido Sabbioso
Lido Pineta

Marina di Nardò- Santa Maria al Bagno
Lido Azzurro

 

 

 

 

 

 

 

2 risposte

  1. Volevo informarvi di una bruttissima esperienza vissuta sulla spiaggia a pagamento delle Maldive a Pescoluse. Ci hanno fatto parcheggiare in un parcheggio pieno di fango e nn hanno un posto riservato ai disabili (viaggio con il mio bambino in carrozzina). Dopo aver dovuto camminare per un po’ per raggiungere la spiaggia ci danno due lettini a pagamento (siamo rimasti meno di due ore) nell ultima fila e dunque lontano per noi dall accesso al mare. Nessuno del personale si è mosso per aiutare mio marito a portare il piccolo in acqua (in braccio…25 chili). Le persone presenti erano anche loro sconvolte dall inciviltà di questo posto a pagamento! Decidiamo quindi di lasciare questa spiaggia e chiediamo come uscire da quel parcheggio fangoso. Ci viene chiesto di pagare 4 euro (per due sole ore) e che da loro i disabili devono pagare come gli altri il parcheggio! Mai in tutti questi anni e in qualsiasi paese che abbiamo visitato siamo stati accolti così male e discriminati in questo modo. Un posto arretrato con gente che deve veramente imparare a vivere civilmente!

  2. In Francia, costa azzurra ci sono tante handiplage. Sono stata in Puglia e non è viste. Ma forse sono io che non le ho notate. Comunque sia è una bella notizia che fa onore alla Puglia.

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