Esiste un aspetto del Salento che è prerogativa solo di poche terre. Qui, infatti, grazie all’ideale posizione geografica ed al tempo relativamente basso con cui è possibile passare da una costa all’altra, è possibile vedere sia l’alba che il tramonto sul mare. Per la precisione: potrete vedere l’alba sull’Adriatico ed il tramonto sullo Ionio! E si tratta di albe e tramonti del tutto particolari, ricchi di luci, colori, sfaccettature uniche.
Lungo entrambe le coste, infatti, oltre ai centri abitati si elevano moltissime torri di avvistamento, tutte dall’importante caratterizzazione storica, essendo state costruite in epoca Cinquecentesca per volere di Carlo V, nel contesto della realizzazione di una vera e propria “cinta difensiva” contro gli attacchi saraceni. Ammirare l’alba o il tramonto vicino queste torri, che sia lungo solitarie lingue di terra sabbiose (perché di certo non troverete spiagge affollate all’alba, e anche al tramonto non vi sarà eccessiva calca), o tra alte e scoscese rocce come nel Sud-Ovest Salentino, vi regalerà un fascino incredibile ed emozioni indimenticabili. Se scegliete un luogo fuori dai centri abitati, potrete godere il tutto tra muretti a secco, uliveti, vigneti ed altra vegetazione spontanea della macchia mediterranea, aggiungendo un tocco di natura e di ulteriore romanticismo. Posto che qualunque zona è perfetta per ammirare l’alba adriatica ed il tramonto ionico, vogliamo però parlarvi di alcune località in particolare, rinomate per la bellezza del loro cielo quando il sole “tocca” il mare: Otranto per l’alba, Porto Cesareo e Gallipoli per il tramonto…Leuca per entrambi!
L’alba ad Otranto
Otranto è rinomata ormai da molti anni come il “luogo per eccellenza” per vedere l’alba non solo nel Salento, ma in tutta Italia! Infatti, essendo la località in assoluto più ad oriente dell’intero Stivale, Otranto è il luogo in cui vedrete sorgere il Sole prima di ogni altro luogo italiano. E lo farà su un magnifico mare. Non a caso, è ormai diventata una consuetudine celebrare ogni Capodanno ad Otranto la cosiddetta “Alba dei Popoli”, un evento che da quindici anni (la prima edizione si tenne nel 1999) ricorda questa peculiarità della città idruntina e che vuole festeggiare, così, la prima alba dell’anno in Italia in onore di tutti i popoli. Con le prime luci del mattino, poi, in occasione di questa festa già da cinque anni si tiene una speciale regata tra imbarcazioni a vela, per salutare le luci del primo giorno dell’anno.
A Capodanno, ma anche d’estate, il punto più bello dove poter ammirare l’alba ad Otranto è sicuramente Punta Palascia. Qui, sarete illuminati dalla nuova luce del sole che farà capolino con tutta la sua prorompente energia su un mare pronto a farlo nascere, mentre ammirerete la scena assieme al meraviglioso faro, custode solitario di quel tratto di costa frastagliata su una collina dove crescono piccoli cespugli tra sassi e massi. Fortunatamente, a parte “l’evento speciale” di Capodanno, è uno spettacolo che potrete godervi in qualunque giorno dell’anno!
Un’altra zona particolarmente bella per ammirare l’alba è quella dei Bastioni, lungo la costa nel cuore della cittadina, nella sua parte più alta. Qui, potrete ammirare il Sole invadere di colori con il suo delicato fascino le bianche case di Otranto e le piccole imbarcazioni del porto sotto i vostri occhi, mentre la brezza comincerà a riscaldarvi il corpo ed il cuore. Inoltre, vi ritroverete già in centro e dopo aver ammirato l’alba potrete decidere di prendere un caffè in ghiaccio o un cappuccino in uno dei bar più mattinieri, o fare una salutare passeggiata, per una volta lontano dal frastuono della movida serale.
C’è una caratteristica particolare che è propria dell’alba sull’Adriatico (non solo ad Otranto) quando il cielo è particolarmente terso. In questo caso, infatti, riuscirete ad ammirare le montagne poste dall’altra parte dell’Adriatico. Ad Otranto e sulla costa settentrionale potrete veder stagliarsi imponenti le montagne albanesi, vedendovele apparire come una vera e propria magia. Più a sud, come a Santa Cesarea Terme, potrete ammirare invece le montagne di Corfù e delle altre isole greche vicine. I monti albanesi si trovano infatti a meno di cento chilometri di distanza dalla costa salentina, così come l’isola di Corfù dista circa 120 chilometri. Distanze che non sono enormi e che possono talvolta permettere alle montagne di attraversare l’atmosfera per comparire in tutta la loro nitidezza. Insomma, uno spettacolo nello spettacolo che potreste aver la fortuna di vedere e che vi vogliamo testimoniare in questo video.
Se non siete del posto, vi suggeriamo di restare ad Otranto ad ammirare anche le altre bellezze monumentali che la caratterizzano: l’imponente Castello Aragonese, la storica Cattedrale di Santa Maria Annunziata con il suo Mosaico pavimentale, l’affascinante “Porta Terra” da cui si accede alla città vecchia. Durante il giorno, potrete spostarvi nei pressi della Baia dei Turchi per godere di una lunga costa incontaminata, tra alte dune e sabbia bianca da un lato o con una capricciosa bassa scogliera dall’altro.
Se volete avere la possibilità di vedere anche il tramonto sul mare, però, non potrete restare ad Otranto anche per la sera e dovrete cominciare a spostarvi sufficientemente prima almeno in direzione Gallipoli, la località più vicina e pratica da raggiungere con questo obiettivo. Oppure, se siete amanti dell’on the road, potete pianificare il vostro spostamento in direzione di Porto Cesareo o di Santa Maria di Leuca.
Per questo, ora cominciamo con il parlarvi del tramonto a Porto Cesareo.
Il tramonto a Porto Cesareo
Su tutto lo Ionio, ad essere sinceri, il tramonto è magico, specialmente in condizioni di vento favorevole che mantiene calmo il mare, facendo immergere così il sole rovente in uno specchio d’acqua liscio come l’olio, con un cielo che si incendia di tinte incandescenti tipiche dei colori della squadra leccese: il giallo e il rosso. In particolare, però, il tramonto a Porto Cesareo assurge a “non plus ultra” specialmente in due punti distinti: nei pressi dell’Isola dei Conigli e a Torre Lapillo.
Nel centro abitato di Porto Cesareo, nell’area costiera più vicina all’Isola dei Conigli, potrete vedere il sole tramontare tra il mare e l’isola stessa. Uno scenario che si può ammirare dalla spiaggia, ma anche direttamente dalle vie del centro abitato, magari gustando un aperitivo in uno dei locali che si affacciano direttamente sul mare.
A Torre Lapillo, località appena attigua a Porto Cesareo, vi consigliamo di guardare il tramonto sul mare dai pressi dell’omonima Torre, lasciandovela sulla destra. Vedrete l’enorme disco solare adagiarsi sulle acque limpide con la torre a fare da imponente spettatrice, circondati da chilometri di spiagge di sabbia bianca.
Altra caratterizzazione tipica di questo tratto di costa comune – tra Porto Cesareo e Torre Lapillo – è quella che i lidi più attrezzati propongono un aperitivo a base di frutta stagionale estiva, come angurie, meloni, macedonia, da gustare proprio durante l’ora del tramonto, quando tantissimi giovani si riversano sulla costa a fotografare gli ultimi attimi del sole prima che scompaia del tutto dietro la linea dell’orizzonte.
Il tramonto a Gallipoli
Il tramonto a Gallipoli è forse il più “gettonato” tra i giovani. Certo, non troverete la maggior ariosità sulle spiagge a quell’ora presso Torre Lapillo, ma entrare in sintonia “nel” tramonto assieme a tanti altri ragazzi, posti come voi nei pressi del bagnasciuga ad ammirare il sole che affonda dietro l’orizzonte a scomparire, è un altro tipo di esperienza molto gratificante. Oppure, un luogo dove ammirare il tramonto in maggior tranquillità è dall’alto delle mura che danno sul mare, presso la parte alta del centro storico cittadino. Avrete così modo di vedere il mare in un unico colpo d’occhio ancora più esteso. Sullo specchio d’acqua, noterete che alcuni bagnanti assumono quasi il contorno di ombre, mentre i toni caldi cominciano a sovrastare il cielo. In più, a Gallipoli avrete il vantaggio di poter godere di una vita notturna più attiva, così che dopo il tramonto non avrete bisogno di spostarvi altrove, ma vi basterà restare e scegliere una delle tante alternative che la cittadina salentina offre: una lunga passeggiata lungo l’area pedonale di Via Roma, del Castello e del Centro Storico, aperitivo o cena in uno dei tanti localini in questa stessa area, discoteca in centro, oppure anche restare sulla spiaggia in uno dei tanti lidi che la sera diventano discoteche all’aria aperta. Non avrete che l’imbarazzo della scelta per divertirvi a Gallipoli, subito dopo aver immortalato uno dei tramonti più belli del Salento, quando il sole dipinge il cielo a tinte gialle e arancio, uniformi o inframmezzate da tante tonalità e striature a zig zag se in presenza di qualche nuvola.
Alba e tramonto a Santa Maria di Leuca
All’estremità meridionale del Tacco d’Italia, presso Santa Maria di Leuca, avrete un’opportunità ancora maggiore: vedere senza necessità di spostarvi (se non a piedi, passando da un lato all’altro del paese) sia l’alba che il tramonto nella stessa località!
Non ci credete? Vi mostriamo allora due bei video. In quello che segue potete ammirare l’alba a Leuca gentilmente caricata da un utente web. Nei pressi del faro e lungo il lato orientale, il sole sorge in tutto il suo splendore illuminando pescherecci ed altre imbarcazioni adagiate a pelo d’acqua, in un tripudio di luce sul mare violaceo:
In questo secondo video, ecco a voi il tramonto a Leuca, ripreso da un altro utente di YouTube. Il Sole scompare completamente nel sottile arco di tempo di due minuti. Dopo il primo minuto, la metà ancora visibile della nostra stella si riflette nel mare, facendolo così ancora apparire come se fosse intero, intento soltanto a fare un bagno ristoratore, finché l’illusione svanisce lasciando posto ai soli colori caldi e tenui:
Se decidete di restare presso Santa Maria di Leuca, forse non avrete la vita notturna così attiva come le altre località, ma potrete comunque ammirare alcune opere monumentali magnifiche come il Santuario posto sulla cima della collina che sovrasta il Capo (e da cui potrete ammirare sia l’alba che il tramonto), oppure la grande scalinata con il monumento all’acquedotto pugliese. Vi basterà poi spostarvi di pochi chilometri per scoprire fantastiche insenature naturali nella roccia, come quella del Ciolo di Gagliano del Capo.
Ora è il vostro momento: avete altri tramonti da suggerirci, foto da allegare delle albe e dei tramonti salentini più belli che avete visto? Segnalatelo pure nei commenti!
2 Responses
CI PENSA IL MARE A PERDONARE I NOSTRI INVERNI…