Di Lupiae – Opera propria, CC BY-SA 3.0
Diso è un piccolo comune del Salento meridionale, situato a breve distanza dalla costa adriatica cui è collegato attraverso la sua frazione, Marittima. Inoltre ha anche Acquaviva come piccolo borgo.
Forse di origine messapica, ma è più probabile di epoca greco-bizantina. Divenuta feudo dei normanni d’Altavilla, passò via via ai Sangiovanni, ai Bielotto, ai de Rephis, ai de Franco, ai de Bugiaco, agli Orsini del Balzo, ai Gattinara, ai de Castro, ai de Zunica e, da ultimo, alla famiglia Rossi che ne mantenne la signoria sino al 1806, data di soppressione della feudalità.
Diso crebbe sia perché alcuni signori di Castro, per la salubrità del luogo, costruirono dimore, e poi perché qui si rifugiarono i profughi scampati alla distruzione di Otranto e di Castro, che fu frazione di Diso fino al 1975.
Nel paese si può ammirare la Chiesa Parrocchiale dei SS. Filippo e Giacomo, la cui costruzione risale al XVIII secolo, costruita sulla vecchia matrice romanica. Sulla facciata, in due nicchie laterali, contiene le statue in terracotta dei Santi Filippo e Giacomo.
L’interno è a croce latina, la navata centrale è costituita da tre arcate con altari riccamente addobbati di stucchi intonacati, adorni di volute, foglie e festoni.
Di un certo interesse sono il convento dei Cappuccini, eretto nel 1629 dal De Blasi, e la chiesa attigua, riaperta al culto nel 1961 dopo accurati lavori di restauro.
MARITTIMA
Marittima è la frazione di Diso e il toponimo deriverebbe dal fatto che la frazione è ubicata vicino al mare. Anche questo piccolo centro, subì le invasioni dei romani, dei barbari, dei longobardi e dei saraceni.
Il normanno Tancredi d’Altavilla, diede il via all’età feudale, inglobando Marittima alla Contea di Castro. Alla pari del paese, sembra che anche questo territorio sia stato abitato dall’uomo in epoca antichissima.
Sono stati, infatti, rinvenuti reperti risalenti al periodo precristiano. Si pensa che il primo villaggio sia stato fondato dai messapi. Tra i feudatari si avvicendarono gli Orsini Del Balzo, i Gattinara, i Ruiz De Castro ed i Lopez De Zunica.
I Rossi furono gli ultimi signori, e detennero il feudo fino al 1806, anno in cui decadde la feudalità. All’esterno del nucleo urbano si possono ammirare due antiche torri colombaie.
Molto imponente è Palazzo Miglietta, edificato nel XVIII secolo, su di una preesistente fortezza. Gli interni sono spaziosi e presentano bellissimi affreschi, mentre l’esterno si presenta ricco di decorazioni.
La Chiesa Madre di Marittima, è dedicata alla Madonna di Costantinopoli, e risale agli inizi del XVII secolo. La facciata presenta un bel portale, un imponente statua della Vergine e un affresco raffigurante la Madonna.
Molto interessante è, anche, la piccola Cappella di San Vitale, eretta nel 1500.
Dove si trova Diso