Foto di Maria Gioia dalla nostra pagina Facebook
Punta Prosciutto è una parentesi di freschezza e meraviglia nella punta nord del Salento, un tratto di costa delimitato a nord da Torre Colimena e a sud da Torre Lapillo, nel comune di Porto Cesareo.
La prima cosa che colpisce l’occhio del visitatore è una distesa di sabbia candida, contornata da un mare che ha colori e sfumature caraibiche, fondali bassissimi e accessibili, spiagge libere per circa l’80% dell’estensione della località.
Rinomata per la sua semplicità, condensata in un minimalismo che la rende unica, selvaggia al punto giusto e senza alcuna forzatura di sorta da parte dell’uomo, Punta Prosciutto è caratterizzata da una rigogliosa vegetazione della macchia mediterranea, con lo sviluppo di una flora e una fauna specifica e ben determinata, dovuto al semplice ritiro delle acque e al sollevamento del fondale marino stesso, che ha consentito il proliferare di specie e piante grazie a un habitat umido particolare che si è rivelato ideale. Tutto questo ha portato, di conseguenza, all’istituzione di un parco che tutela il tutto, il Parco naturale regionale di Palude del Conte.
Un luogo come questo sembra un quadro di Monet, per l’immediatezza dei colori ripresi, per la commistione di sentimenti e sensazioni che si alternano alla sola vista, mentre l’occhio spazia tra le dune di sabbia, alte anche sino a otto metri – difesa naturale dalla furia del mare – i cespugli di erbe odorose, le varie gradazioni di blu, che sfumano sino al verde acqua più intenso e cristallino. Tutto a Punta Prosciutto sembra quasi esulare dal contesto che vede il Salento popolarsi sempre più, di anno in anno, di un turismo di massa, e sembra quasi ancora sospeso in un tempo in cui non c’è posto per nient’altro che la contemplazione del bello, della natura, del vento che accarezza il corpo che guarda in silenzio quello spettacolo, senza che nessuno obblighi a pagare alcun biglietto.
A conferma di come la località non sia preda ancora di un turismo di massa, nonostante ovviamente in agosto anche qui ci sia la possibilità di trovare qualche affollamento, ben smaltito grazie all’ampiezza della spiaggia, c’è il fatto che non ci sia una grande disponibilità di appartamenti da affittare; tutti quelli presenti sono comunque dislocati in modo da poter raggiungere la spiaggia senza troppo disagio, anche a piedi.
Punta Prosciutto è un luogo da vedere sicuramente, consigliabile se si hanno bambini per la facilità con cui si può accedere al mare, senza preoccupazioni di sorta se si è in cerca di relax e vacanza immersi nella natura selvaggia e incontaminata.
Immagine fonte www.lidodegliangeli.it