La Storia del Salento, sotto aspetti differenti, è un grande bacino culturale da cui si può attingere in qualunque momento grazie ai tantissimi musei presenti numerosi sul territorio locale. Non solo Lecce, fulcro dell’area, ma importanti pinacoteche si trovano anche a Parabita e Poggiardo, e troviamo musei tutti da scoprire a Maglie, Porto Cesareo, Gallipoli, Ugento ed anche in piccole altre cittadine. Ciascuno è mirato a soddisfare la curiosità di pubblici e target differenti, accomunati dal gusto di saperne di più su quanto il passato ci ha riservato. Per tutti gli appassionati di storia e cultura, andiamo alla scoperta dei più importanti musei e delle migliori pinacoteche nell’antica Terra d’Otranto.
Museo Provinciale Sigismondo Castromediano (Lecce)
Si tratta del museo più antico di tutto il Salento e dell’intera Puglia. Nacque infatti oltre un secolo e mezzo fa, negli Anni Sessanta dell’Ottocento, quando fu aperto per volere dell’archeologo Sigismondo Castromediano a cui oggi è intitolato ed appartiene direttamente alla Provincia. L’intera visita può effettuarsi in circa un’ora e mezzo.
Era collocato in origine presso il Palazzo dei Celestini, mentre attualmente il Museo Provinciale Sigismondo Castromediano si trova in Via Gallipoli presso l’ex Collegio Argento fondato nel 1888 e ristrutturato dalla Provincia nel 1967 per adeguarlo a Museo. Alcuni ambienti hanno mantenuto la loro fisionomia originale mentre altri sono stati aggiunti.
Diverse sale all’interno offrono una cavalcata di prim’ordine nella Storia: due sale sono occupate dalla Pinacoteca dove si mostrano dipinti che racchiudono il periodo medievale e barocco dal Quattrocento al Settecento; inoltre, nelle sale restanti troverete collezioni di statue del periodo romano rilevate nell’Anfiteatro, vasi attici, nonché ancor più antiche collezioni di ceramica lavorata al tempo dei Messapi e altre testimonianze preistoriche, romane e medievali. Non manca un’area adibita ad esposizione di mostre contemporanee.
Indirizzo: Viale Gallipoli, 28 – Lecce
Orario di apertura: dal lunedì al sabato 9-13:30 e 14:30-19:30; domenica 9-13:30.
Telefono: 0832 683503
MUST Museo Storico della Città di Lecce (Lecce)
Trovate il Must proprio accanto alla chiesa di Santa Chiara, in quello che è il suo ex monastero. L’accattivante sigla è la semplice abbreviazione di Museo Storico, dunque si legge esattamente come si scrive, a differenza della corrispondente parola inglese.
Il monastero dove è stato allestito è un’importante opera quattrocentesca, realizzata ad opera dei frati francescani ed è stato utilizzato fino alla seconda metà dell’Ottocento. Dopo molto tempo passato in stato di abbandono, la struttura è stata recuperata completamente per poi essere adibita a museo. All’interno del Must si trova un mix di reperti antichi e di altre opere realizzati in epoca moderna e contemporanea. Al piano terra troverete opere contemporanee, mostre di fotografia ed esposizioni permanenti, tra cui quella dello scultore Cosimo Carlucci attivo fino agli Anni Settanta. Salendo di un piano, potrete ammirare ritrovamenti dell’area salentina di diverse epoche: si comincia con l’era messapica, proseguendo con quelle romana, medievale e moderna. Il museo è particolarmente attivo anche nelle attività extra, tanto che si adopera per organizzare eventi e iniziative culturali. Di concezione moderna, offre numerosi servizi complementari come una libreria, un caffè ed un centro informazioni. Sempre dal Must si possono noleggiare biciclette da utilizzare nel centro abitato.
Indirizzo: Via degli Ammirati 11, Lecce
Orari di apertura: martedì alla domenica ore 10-13 e 15-19. Chiuso a Natale e Capodanno.
Telefono: 0832 241067 Mail: info@mustlecce.it
MUSA – Museo Storico Archeologico (Lecce)
Il MUSA è un museo amministrato dall’Università del Salento e in questo caso la sigla sta per Museo Storico Archeologico. Anche questo è di istituzione piuttosto recente e l’ingresso è gratuito.
Il museo raccoglie tutta una serie di documenti, reperti e conoscenze frutto del lavoro di molti anni condotto dalle ricerche in ambito universitario. Si presenta in cinque suggestive sale dove dominano plastici, installazioni particolari e luci. Entrerete in un percorso ideale che parte dal Salento preistorico e si sviluppa fino ad epoche più vicine a noi. I bellissimi plastici ricostruiscono alla perfezione alcuni luoghi nel loro aspetto primitivo. Le sale si sviluppano in un unico piano come segue:
Sala 1: archeologia e storia antica, risorse e metodologie di ricerca
Sala 2: archeologia nel Salento, preistoria e protostoria
Sala 3: archeologia nel Salento, i Messapi
Sala 4: archeologia nel Salento, età romana, tardoantica e medioevo.
Sala 5: archeologia nel Mediterraneo, missioni archeologiche e ricerche.
Indirizzo: Via di Valesio, Complesso Studium 2000 – Lecce
Orari di apertura: Lunedì e Venerdì dalle 9 alle 13:30; Martedì e Giovedì dalle 15 alle 17:30. Chiuso mercoledì, sabato e domenica.
Telefono: 0832 294253
Museo della Cartapesta (Lecce)
Un museo davvero particolare che troverete nel Castello di Carlo V è il Museo della Cartapesta gestito dal Comune. Idea ingegnosa, mostra ai visitatori molte sculture di cartapesta, arte spesso erroneamente considerata “minore”, ma di cui in realtà il Salento può vantarsi di aver avuto abili artigiani per secoli, tanto che ancora oggi troverete negozi di artigiani che li producono. Il museo rende finalmente giustizia mostrando sculture già finite, ma anche le modalità con cui si lavora la cartapesta, dall’impagliatura fino al completamento.
Indirizzo: Castello di Carlo V – Lecce
Telefono: 0832 244845
Orari di apertura: dal lunedì al venerdì 9-13 e 16-20; sabato e domenica 9:30-13:00 e 16-20.
Pinacoteca d’Arte Francescana (Lecce)
La pinacoteca, posta in un ex convento accanto alla Chiesa di Fulgenzio, ospita più di cento tele di autori salentini e pugliesi nel periodo che va dal Cinquecento all’Ottocento, oltre ad altre opere di autori contemporanei. Su tutti spiccano i dipinti di Frate Giacomo del Seicento e gli acquerelli di Padre Raffaele Pantaloni.
Indirizzo: via Imperatore Adriano, 79 – Lecce
Telefono: 0832.455009
Orari di apertura: Mattino: giorni feriali dalle ore 9.00 alle 12.00. Pomeriggio: giorni feriali dalle ore 16.00 – 18.30
Museo delle Tradizioni Popolari (Lecce)
Oltre alla Pinacoteca potreste visitare, presso l’Abbazia di S. Maria delle Cerrate, il Museo delle Tradizioni Popolari, un vero e proprio centro di ricerca sul folklore e le affascinanti tradizioni del Salento. Telefono 0832/361176, orari 9-13.30, 14.30-19.30 dal martedì al venerdì, sabato chiuso, domenica 9-13.30.
Museo Ferroviario della Puglia (Lecce)
Per tutti coloro che amano i treni, il Museo Ferroviario della Puglia è un’occasione unica per ammirare treni ed elementi correlati d’epoca. In dodici sale, il museo vi trasporterà (è il caso di dirlo) tra dozzine di reperti ferroviari appartenenti alle Ferrovie dello Stato ed alle Ferrovie Sud Est che coprono il tratto del Sud Salento. Da carrozze a carri, da mezzi speciali di servizio a locomotive a vapore di cui una sfolgorante locomotiva d’inizio Novecento. Il tutto corredato da documenti, apparecchiature ed oggetti, e dei plastici che mostrano gli aspetti originari. È possibile anche acquistare libri, foto ed oggetti a tema in un piccolo shop all’interno.
Indirizzo: Via Codacci Pisanelli, 3 – Lecce
Orari di apertura: Martedì 9:30-12:30 e 15:30-18-30; Giovedì 9:30-12:30; Sabato 9:30-12:30 e 16:19. Chiuso gli altri giorni. Biglietto di ingresso 4 euro.
Telefono: 335 639 7167
Museo Civico di Arte Contemporanea (San Cesario)
Chi invece vuole godersi una giornata all’insegna dell’arte può recarsi a San Cesario, dove troverà il Museo Civico di Arte Contemporanea, situato presso il Palazzo Ducale in Piazza Garibaldi 16. Potrete ammirare pitture, grafiche e sculture di Calò, Carlo e Francesco Barbieri, D’Amato, De Filippi e Cappello. Telefono 0832/205366.
Museo del Mare (Nardò)
Nella bellissima Nardò potrete ammirare gli antichi reperti provenienti da alcune navi romane recuperate nelle acque della zona. Meravigliose anfore che vanno a costituire il Museo del Mare, in via Marinai d’Italia, telefono 0833/871388.
Museo Comunale della Ceramica (Cutrofiano)
Una delle lavorazioni più antiche e suggestive create dagli abilissimi artigiani del Salento, è quella che riguarda la ceramica, e spostandovi nel centro di Cutrofiano, in via Umberto I 64, troverete il Museo Comunale della Ceramica. Tantissimi reperti e lavorazioni come telai, piatti, ciotole, borracce e tanti altri oggetti risalenti al periodo compreso tra il medioevo e l’età ellenistica vi aspettano. Telefono 0836/512461, orari, 9-12.30, 16.30-20 dal lunedì al sabato.
Museo Civico di Paleontologia e Paletnologia (Maglie)
Il Museo Civico di Maglie spiega quella che doveva essere un tempo la fisionomia morfologica del Salento al tempo della preistoria, riscoprendo paesaggi, pianure e coste. I reperti più antichi risalgono al Cretaceo, prima della comparsa stessa dell’uomo. È stato istituito nel 1960 ed è noto anche come Museo L’Alca. Si compone di quattro aree:
– Geologia e Paleontologia,
– Paleolitico ed Arte Preistorica,
– Neolitico ed Età dei Metalli,
– Etnografia dell’arte Africana – Sub Sahariana.
Il museo organizza anche visite tematiche volte ad approfondire specifici aspetti scientifici in gruppi di massimo 40 persone: l’uomo in rapporto al clima e agli ambienti paleolitici; la civiltà neolitica; i culti tribali delle prime società agricole; le società protostoriche.
Indirizzo: Via Vittorio Emanuele, 117 – Maglie (LE)
Telefono: 0836 485820
Orari di apertura: contattare il museo
Museo Civico Messapico (Alezio)
In via Kennedy trovate invece il Museo Civico Messapico, in uno splendido palazzo del 700 appartenente alla famiglia Tafuri di Gallipoli. Qui sono custoditi raffinati gioielli, reperti epigrafici e corredi funerari Messapici, rinvenuti tutti in questa particolare zona del Salento, ricca di affascinanti caratteristiche. Potete visitare il museo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.00. Ingresso gratuito, info allo 0833 282402.
Museo Della Radio (Tuglie)
Proseguendo alla scoperta dei musei nel Salento, vi parliamo di Tuglie e del suo Museo della Radio, in via Vittorio Veneto 114. Qui inizierete un affascinante percorso lungo la storia della radiofonia, visionando documenti ed apparecchiature d’epoca, come i trasmettitori telegrafici e i ricevitori a galena. Potete visitare il museo il giovedì e il sabato dalle 17.00 alle 20.00 nel periodo invernale, mentre dalle 18.00 alle 21.00 nel periodo estivo. Per info potete chiamare lo 0833/597747, costo biglietto 1 euro.
Museo Civico “Emanuele Barba” (Gallipoli)
Il Museo Civico Emanuele Barba sorge nel centro storico di Gallipoli dove si trova fin dal 1823 e rivitalizzato nel 1878 dal medico Emanuele Barba di cui porta il nome. Al suo interno troverete un’importante collezione di armi compresi cannoni e archibugi seicenteschi e una collezione d’abiti rococò. Per l’archeologia, fa bella mostra di sé la collezione di cinquecento reperti messapici. Non manca una collezione di monete antiche, una di conchiglie, l’area di fossili animali ed una pinacoteca con 20 tele del gallipolino Giovanni Andrea Coppola.
Indirizzo: Via Antonietta De Pace, 108 (Gallipoli)
Telefono: 0833 264224
Orari di apertura: Martedì – Mercoledì – Giovedì – Venerdì: dalle ore 9.30 alle ore 12.30; Sabato e Domenica: dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.30
Museo degli Affreschi Bizantini (Poggiardo)
Ha sede a Poggiardo il Museo degli Affreschi Bizantini, rinvenuti nella cripta della Basilica di Santa Maria degli Angeli. Si trova nei giardini pubblici, dove è stato realizzato un padiglione che ricostruisce interamente la cripta sotterranea. Alle pareti sono stati installati gli affreschi bizantini, rimuovendoli dalla cripta e riportandoli in posizione originaria in questa ricostruzione molto particolare. Per chi volesse, anche la cripta spogliata degli affreschi è visitabile.
Indirizzo: Piazza Episcopo – Poggiardo (LE)
Telefono: 0836 904350
Orari di apertura: da Ottobre a Maggio dal martedì al sabato dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 19,00. Da Giugno a Settembre dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 17,00 alle 20,00. Chiuso il Lunedì.
Pinacoteca “Quadreria” Enrico Giannelli (Parabita)
Ha sede presso Palazzo Ferrari di Parabita la Pinacoteca dell’importante collezione donata da Giannelli, con molti dipinti e sculture realizzati dalla scuola napoletana.
Indirizzo: Via Vittorio Emanuele II, 5 – Parabita (LE)
Telefono: 0833 593109
Orari di apertura: da Lunedì a Sabato ore 09,00 – 12,00 e ore 16,00 – 19,00.
Museo Del Vino (Parabita)
A Parabita inoltre, in via Scorrana 8, trovate il Museo del Vino. Dovrete addentrarvi nel bellissimo centro storico del paese e varcate le porte del museo, collocato in un antico stabile, vi ritroverete circondati da oggetti e strumenti utilizzati anticamente per la produzione del vino. Farete un vero e proprio viaggio nella tradizione salentina più profonda. Per informazioni ed orari potete contattare lo 0833.599394 o lo 0833.509924, costo del biglietto 2 euro.
Stazione di Biologia Marina (Porto Cesareo)
È Porto Cesareo ad ospitare la preziosa Stazione di Biologia Marina, o Museo Di Biologia Marina, fin dal 1966, anno in cui ha visto luce per merito del professor Pietro Parenzan. È amministrata dal Dipartimento di Biologia dell’Università del Salento dal 1989 ed è stato ristrutturato nel 1999.
Si suddivide all’interno in tre aree distinte: il Museo di Storia Naturale Marina, la Biblioteca e il Laboratorio Scientifico universitario. L’attrazione principale è naturalmente il museo, dotato di una ricchissima collezione di novecento reperti tra molluschi, pesci tropicali oceanici, pesci abissali ionici e altro. Molto belli gli esemplari di Tartaruga Caretta, di Foca Monaca e dello Squalo Elefante cui è presente un modello di sette metri che occupa tutta una sala, ricostruito con una parte di vera pelle ritrovata. Per la flora marina, un ricco Algario dei Mari di Puglia vi guiderà tra le piante marine locali.
Indirizzo: Via Vespucci, 13/17 – Porto Cesareo (LE)
Telefono: 0832 320615
Orari di apertura: Estate: 10-12 e 17:30-21:30. Inverno: 9-13 e 16-18.
Nuovo museo archeologico di Ugento (Ugento)
Il Nuovo museo archeologico di Ugento, già Museo Civico, è stato aperto negli Anni Sessanta e completamente rinnovato nel 2009. Si trova nell’ex Convento francescano di Santa Maria della Pietà nel Centro Storico di Ugento. L’ubicazione in questo convento quattrocentesco realizzato in due piani con chiostro è molto suggestiva.
Sono collezionati più di ottocento reperti che vanno dal VI secolo avanti Cristo al II secolo dopo Cristo. Vedrete anfore e ceramiche ritrovate nei mari vicini da navi affondate nell’antichità, monete greche e romane, nonché l’importantissima Statua di Zeus del VI secolo a.C. trovata nel ’61 nell’abitato.
Parte del museo sono anche alcune cappelle affrescate rinvenute nel palazzo stesso e risalenti al XVI secolo, visionabili con la protezione di vetri. Insomma, un vero e proprio tesoro nel tesoro!
Indirizzo: Largo Sant’Antonio, 1 – Ugento (LE)
Telefono: 0833 5548437
Orari di apertura: invernale: lunedì-venerdì 9-12 e 16-19. Sabato e domenica 16-19.
estivo: tutti i giorni 10-12 e 17-21.
Museo Della Civiltà Contadina (Presicce)
Altro viaggio all’interno della tradizione salentina con il Museo della Civiltà Contadina di Presicce, in piazza del Popolo. Le sue sale portano il nome dei quattro elementi: acqua, terra, aria e fuoco. Ognuna di esse contiene oggetti e strumenti tipici dell’attività contadina del Salento, come contenitori di terracotta per l’acqua e l’olio e tanto altro. La domenica potete visitare il museo dalle 10.30 alle 12.30, mentre negli altri giorni occorre prenotare la visita chiamando il 339/7474418.
Concludiamo così la nostra lunga carrellata tra i migliori musei del Tacco d’Italia. Per informazioni su molti altri musei, potete visionare la nostra pagina delle Guide di NelSalento.com.